Inter, Marotta batte un colpo: operazione chiusa | Superata la concorrenza di chi lo cercava

Il presidente dell’Inter chiude un’importante operazione di mercato, per presente e futuro dei nerazzurri. Battuta la concorrenza.

Attualmente l’Inter ha solo un problema: la Spada di Damocle degli infortuni che pende dalle parti della Pinetina. La squadra di Inzaghi avrà meno punti della passata stagione ma è lì, vede la vetta da vicino e, soprattutto, è in forma smagliante.

In Champions League va addirittura meglio: la qualificazione diretta agli ottavi di finale, senza passare per i pericolosi playoff che vedranno scendere in campo più big di quello che si pensava all’inizio, è a un passo. Sommer addirittura l’unico portiere a non aver subito neanche un gol.

Ma sono gli infortuni che non fanno dormire sonni tranquilli a Simone Inzaghi. OK una rosa super profonda, ma i problemi muscolari stanno iniziando a diventare una noia non da poco. Dal precampionato a oggi l’Inter ha contato 11 infortuni.

Acerbi il più bersagliato, anche Calhanoglu si è fermato un paio di volte. Carlos Augusto, Barella e Zielinski, l’ultimo in ordine cronologico è Pavard, fermatosi contro il Lipsia: una contrattura al flessore tutta da monitorare per capire i tempi di recupero.

Lo volevano in tanti

Lo scorso anno, di questi tempi, le big di Premier League erano tentate dal prenderlo, perfino il Real Madrid si è affacciato dalle parti della Pinetina annusando il colpaccio in quanto Denzel Dumfries sembrava aver rotto con l’Inter.

Ma pian piano la distanza tra la domanda e l’offerta è andata restringendosi, per una serie di motivazioni. C’è la componente tattica, un esterno di spinta fa comodissimo a Simone Inzaghi. C’è la componente economica voluta da Oaktree e da quella manovra da 183 milioni che ha permesso di fatto all’Inter di blindare tutti i suoi big.

Affare fatto

Da tempo l’accordo tra Dumfries e l’Inter era totale, ora è arrivata l’ufficialità. È stata proprio la Beneamata ad annuncia l’accordo raggiunto per il prolungamento dell’esterno olandese, classe 1996, in nerazzurro almeno fino al al 30 giugno 2028, con adeguamento d’ingaggio da 2,5 milioni a 4 milioni netti di euro più bonus a stagione.

Dumfries è da tre anni all’Inter: 147 le presenze, 13 le reti per l’undicesimo olandese della storia nerazzurra. All’Olimpico contro la Roma il suo primo centro, il più bello sarà sempre quello che deve venire. “Sogni in nero e blu – ha postato l’esterno olandese direttamente sui social – sono grato di prolungare il mio viaggio con questo fantastico club. La storia continua: scriviamo altra storia insieme! Forza Inter!”.