Serie A

Inter, Marotta: “Abbiamo affrontato una sfida complicata. Ora siamo competitivi”

Nell’apertura dei lavori dell’Assemblea dei Soci dell’Inter anche Giuseppe Marotta ha voluto fare un intervento. Il direttore generale del club ha tracciato una panoramica di questi anni vissuti vicini a Steven Zhang alla guida dell’Inter. Gli obiettivi per il futuro sono comuni per tutti ha dichiarato Marotta che ha voluto parlare anche di mercato e di tutte le sfide affrontate in questo triennio. Le parole di Marotta.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Inter, ecco le parole di Marotta all’Assemblea dei Soci

Questo l’intervento integrale di Giuseppe Marotta:

Come il presidente Zhang, faccio anche io una riflessione sul passato recente, a livello sportivo. Dopo la conquista dello scudetto, in sintonia con la proprietà, ci siamo concentrati sul rafforzamento di un percorso virtuoso. L’obiettivo era duplice: coniugare politica di riduzione dei costi e dei salari, mantenendo la competitività nel rispetto del blasone del club.

Una sfida complicata, che abbiamo affrontato tutti insieme. Abbiamo garantito il massimo ricavo economico dalla campagna trasferimenti, consentendo al club benefici evidenti dal bilancio approvato oggi. Ci siamo concentrati sulla costruzione di una squadra che potesse lottare ai vertici, per questo abbiamo scelto un allenatore giovane ma già vincente, perfettamente allineato con questa visione. Inzaghi ha accettato la sfida con entusiasmo, umiltà e ambizione.

Oggi ci sono due trofei insieme allo scudetto del 2021, una magnifica tripletta nel corso dell’anno solare che ci rende orgogliosi. Il campionato si è concluso in maniera diversa da come speravamo, abbiamo pagato un appannamento finale, ma nelle ultime tre stagioni abbiamo collezionato due secondi posto a uno e due punti dalla vetta, e uno scudetto. Il cammino ha portato il club a essere competitivo sempre nelle posizioni di vertice, come la storia del club impone.”

E ancora: “Nella scorsa stagione abbiamo raggiunto gli ottavi di Champions League, un risultato che mancava da dieci anni, inoltre a livello Primavera l’Inter è il primo club ad aver conquistato la prima stella. Ricordo a tutti che nella partita con la Roma ha esordito un elemento classe 2005, Valentin Carboni, fattore di grande soddisfazione per il club. In ambito istituzionale, il nostro club, nella consapevolezza dell’importanza del ruolo che riveste e nella certezza di rappresentare milioni di tifosi, ha mantenuto il dialogo aperto su temi cruciali come il mantenimento della qualità del prodotto e l’abbassamento dei costi del lavoro, il ribilanciamento del calendario sportivo internazionale a tutela dei giocatori e dei tifosi“.

Le battute finali

L’Inter è inoltre attenta a far sì che i nostri tesserati possano completare il loro percorso di studi, unendo sport e formazione. Veniamo a questa stagione: ci siamo dedicati alla costruzione della squadra 22/23 con lo stesso duplice obiettivo, competitività e stabilità finanziaria: sono state concluse operazioni in entrata e uscita mirate e importanti, colgo l’occasione per fare i complimenti al ds Ausilio e a tutti i componenti dell’area sportiva. Abbiamo garantito a mister Inzaghi maggiori soluzioni e ampiezza di scelta, tenendo conto di una stagione anomala, caratterizzata dall’imminente sosta. Onana, Acerbi, Mkhitaryan e il ritorno clamoroso di Lukaku garantiscono competitività a livello internazionale.

Vorrei ribadire un ringraziamento alla nostra proprietà, al presidente Zhang, che ci ha rimarcato il loro impegno caratterizzato da costanti immissioni economiche negli anni. L’altra notte abbiamo vissuto una serata memorabile, festeggiando la seconda qualificazione consecutiva agli ottavi di finale di Champions, in un girone dove tutti ci davano per spacciati: vorrei complimentarmi con il mister Inzaghi e la squadra, è al dimostrazione della forza di un gruppo che vuole continuare la rincorsa in campionato, con la voglia di vincere a partire dalla finale di Supercoppa che giocheremo in Arabia Saudita a inizio anno“.

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Antonio Di Cello