Romelu Lukaku ha trascinato l’Inter nell’ultimo mese insieme a Lautaro Martinez ed ora si appresta a vivere la finale di Champions League contro il Manchester City. Non è ancora chiaro se il titolare sarà lui o Dzeko, ma il belga ha sempre messo più avanti la squadra. Oggi, prima della partenza per Istanbul, ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale del club.
Su cosa l’ha aiutato in carriera: “Determinazione, il desiderio di migliorare sempre e avere sempre nuovi obiettivi. E poi l’umiltà.”
Sul gol più bello con l’Inter: “Il 3-0 al Milan. La palla scese fra me e Barella, ho preso palla e visto che c’era spazio per andare. Prima volevo fare il doppio passo per andare a destra, poi sono andato sul sinistro e ho visto uno spazio piccolo per calciare forte.”
Su una leggenda dell’Inter che gli piace: “Adriano. E’ una bella persona. Ogni volta che parlo con lui mi emoziono. Da piccolo la gente diceva che avevo solo forza e potenza, poi ho visto giocare lui e tutto è cambiato per me.”
Sul giocatore con cui avrebbe voluto giocare: “Ronaldo il Fenomeno. Ho visto come giocava con Vieri…”
Su un calciatore nerazzurro contro cui avrebbe voluto giocare: “Materazzi, alto, forte e aggressivo. Sono i difensori che ti mettono in difficoltà e le difficoltà ti migliorano sempre.”
Sui suoi idoli: “Drogba, Anelka, Ronaldo il Fenomeno e Adriano.”