Inter, Lukaku: “Sono a casa, voglio riconquistare la fiducia”

Inter, Lukaku: “Sono a casa, voglio riconquistare la fiducia”

(Photo by VIRGINIE LEFOUR/BELGA MAG/AFP via Getty Images)

Romelu Lukaku è tornato all’Inter dopo un solo anno dal suo addio, raggiante è voglioso di riconquistare la fiducia dei tifosi. Il centravanti belga approda nuovamente sulla sponda nerazzurra del naviglio in seguito ad una stagione difficile vissuta al Chelsea, in cui è risultato quasi sempre fuori dagli schemi o fuori forma. L’Inter è pronta a riconsegnargli la corona che aveva indossato già la scorsa stagione, ma Big Rom dovrà farsi perdonare, e questo lo sa benissimo. Ecco le sue prime parole dopo il ritorno in nerazzurro, riportate da TMW.

Inter, le prime parole di Lukaku dopo il ritorno

Sulle emozioni provate
“E’ un’emozione forte essere qui. La storia che ho avuto qui è stata bella, per la squadra, per i tifosi e per me, personalmente. L’Inter mi ha dato tanto, spero da adesso di fare meglio di prima. Ora è il momento di lavorare insieme alla squadra e sperare di fare ancora meglio”.

Sei stato molto tempo con Zhang, come è stato rivederlo?
“Abbiamo parlato di tante cose, di come sembrava impossibile tornare qui. Però lo abbiamo fatto e lo ringrazio per tornare a spingere e credere che si potesse fare. Ci siamo riusciti e sono contento”.

Ritrovi Milano dove ti sei integrato alla perfezione
“Torno a casa, la mia famiglia qui è stata bene grazie a tifosi e compagni. Dal primo giorno tutti mi hanno dato il meglio per star bene qui. Quando sono andato in Inghilterra non ho lasciato la casa, vuol dire qualcosa… Ora voglio solo rivedere i ragazzi in campo”.

Cosa ti ha convinto a tornare?
“I tifosi, i compagni e l’opportunità di lavorare col mister. Abbiamo avuto contatti per tutta la scorsa stagione, penso che stia facendo bene con la squadra e voglio aiutarli e fare bene qui”.

Hai ‘assaggiato’ i metodi di Inzaghi
“E ora ho tanta voglia di lavorarci. Ho visto come gioca l’Inter, è stato un alto livello, hanno vinto due trofei importanti, peccato per lo Scudetto ma in molti sono cresciuti. Dobbiamo continuare così: siamo in una posizione dove dobbiamo creare la sfida con gli altri. Vogliamo continuare il nostro percorso”.

Hai già sentito qualcuno dei tuoi compagni?
“Praticamente tutti… Li ringrazio, volevo tornare ma loro hanno spinto perché potessi farlo e devo ringraziarli. Sono la mia famiglia, i miei fratelli”.

95 presenze, 64 gol. Si riparte da qui
“Alla fine non sono un individualista ma penso alla squadra. Farei di tutto per far vincere l’Inter, in allenamento e in campo”.

Hai un messaggio per i tifosi?
“Sono contento di tornare, farò di tutto per ridare la fiducia ai tifosi e gioia, a loro e ai miei compagni”.