Inter, Lukaku ancora in prestito: le cifre dell’operazione

L’Inter vuol estendere il prestito di Romelu Lukaku. Il calciatore belga è tornato a Milano quest’estate, dopo una brutta annata a Londra, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Data la volontà della società e del giocatore, i nerazzurri si vogliono mettere al lavoro con il Chelsea per allungare il prestito di Lukaku.

Il ritorno di Lukaku

Il 29enne belga aveva lasciato l’Inter la scorsa estate per una cifra intorno ai 115 milioni di euro. Dopo due annate fantastiche sotto la guida di Conte, Lukaku ha accettato le avance del Chelsea, club che lo ha lanciato nel grande calcio. il giocatore aveva espresso la sua volontà di tornare a vestire la maglia dei Blues e di riaffermarsi in Premier League. L’esperienza con Tuchel, però, non si è rivelata fruttuosa, con Lukaku andato a segno solo 15 volte in 44 presenze. A gennaio Lukaku aveva già fatto capire che l’Inter gli mancava ed era nel suo cuore, scatenando l’ira dei tifosi e della società inglese. Alla fine il classe 93′ è riuscito a tornare a Milano, anche se non tutti i tifosi interisti erano entusiasti.

Inter: il prestito di Lukaku

Il prestito di Lukaku all’Inter scadrà a giugno. Le due società non hanno potuto stipulare un prestito biennale, ma si sono accordate per poter lavorare nuovamente al prestito fino al 2024. Come scrive Tuttosport, il Chelsea vorrebbe aggiustare le cifre dell’operazione. Circa 8 milioni più 3 di bonus per il prestito e 8,5 milioni dei 12 di stipendio a carico dell’Inter. Per i nerazzurri queste cifre non sono sostenibili, soprattutto quelle dell’ingaggio del calciatore. La dirigenza interista vorrebbe abbassare le richieste dei londinesi, forti della volontà del giocatore. Nelle prossime settimane le due società si siederanno al tavolo delle trattative per trovare una soluzione che possa accontentare tutti.