Serie A

Inter, lo Scudetto è realtà: la festa comincia

L’Inter vince il derby contro il Milan e festeggia la matematica certezza dello Scudetto: 2-1 con i gol di Acerbi, Thuram e Tomori.

Una vittoria nel derby è sempre dolce. Lo è ancora di più se vale uno Scudetto. L’Inter può festeggiare due volte, perché il successo sul Milan ufficializza anche in maniera matematica il ventesimo titolo della storia nerazzurra.

Era solo questione di tempo ma la vittoria contro i cugini rossoneri può far partire la festa per la conquista della seconda stella. 2-1 il risultato finale, con il Milan che ha provato nel finale la rimonta ma con un’Inter che resta in controllo.

Inizio molto forte per i nerazzurri, che prendono subito il comando delle operazioni. E trovano il vantaggio al 18′ grazie a Francesco Acerbi: il difensore svetta di testa – lasciato colpevolmente libero – sulla sponda di Pavard da azione d’angolo.

L’Inter insiste e Lautaro si divora il raddoppio, così come Thuram che sfiora il palo da posizione molto favorevole. Nel finale di frazione si fa vedere il Milan con Calabria, ma Sommer gli dice di no con un gran riflesso. E sul ribaltamento di fronte, è Maignan a stoppare Mkhitaryan.

L’esultanza di Thuram – Getty Images, calcioinpillole.com

La ripresa si apre con il raddoppio firmato da Marcus Thuram, bravo a liberarsi al limite dell’area, con un destro su cui Maignan non è impeccabile. I nerazzurri controllano e provano a cercare il tris, senza riuscirci. E nel finale esce il Milan. All’80’ Tomori riapre i giochi ribadendo in rete il palo di Gabbia – su gran parata di Sommer -, ma il risultato non cambia più.

Nel recupero c’è spazio per il nervosismo, con Theo Hernandez e Dumfries che vengono alle mani e ricevono il cartellino rosso dall’arbitro Colombo, così come Calabria. Poco male per l’Inter però, che al triplice fischio festeggia la matematica certezza dello Scudetto.

L’Inter è campione d’Italia: Milan ko nel derby

Con cinque giornate di anticipo l’Inter può festeggiare lo Scudetto numero 20. 17 punti di vantaggio sul Milan secondo, 79 gol fatti e 18 gol subiti, che ne fanno il miglior attacco e la miglior difesa con una differenza reti di 61. 27 vittorie e una sola sconfitta.

Sono solo alcuni dei numeri che certificano il dominio nerazzurro dall’inizio alla fine. Gioia per tutti i giocatori ma anche per Simone Inzaghi, al sesto titolo da tecnico interista. E la festa a San Siro può cominciare, sotto la pioggia battente e il freddo che ha colpito Milano.

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Published by
Alberto Zamboni