Inter Lazio – L’Inter vince 3-0 contro la Lazio nel match valido per la seconda semifinale delle Final Four della Supercoppa Italiana. Match totalmente dominato dai nerazzurri che passano avanti nel primo tempo con Thuram e blindano la partita nella ripresa con il gol su rigore di Calhanoglu e il sigillo di Frattesi. Nerazzurri che lunedì sera affronteranno il Napoli nella finalissima.
Subito ritmo alto a Riyad dove a dettare i tempi è l’Inter. La squadra di Simone Inzaghi pressa e aggredisce alto la Lazio e si fa vedere subito con un tentativo da fuori con il destro di Barella dalla trequarti al 3′ di gioco: tiro forte ma alto sopra la traversa.
Minuto 4 ancora Inter. Recupero palla del centrocampo nerazzurro con Barella che serve in area Thuram. Botta di prima del francese che però spara alto.
Al 5′ break della Lazio con Felipe Anderson che va via sulla fascia destra e mette in mezzo basso per Immobile. Anticipo provvidenziale di Pavard a spazzare.
Minuto 7 Inter ancora pericolosa. Barella ha spazio e crossa bene in area. Movimento e colpo di testa di Thuram quasi a botta sicura. Gila respinge e salva i suoi in angolo.
Nerazzurri generalmente più pericolosi ma la Lazio è in partita e anche i biancocelesti non rinunciano a giocare palla a terra per trovare spazio all’interno della retroguardia avversaria.
Al 15′ bella azione dell’Inter com Mkhitaryan che si sgancia e ha spazio per lo sfondamento centrale. La mezzala armena però nel momento di tirare sceglie di allargare la palla, facendo sfumare l’azione.
Minuto 17 l’Inter passa in vantaggio. Azione sulla sinistra dei nerazzurri con Bastoni che pesca in area Dimarco. Tocco di tacco dell’esterno a servire Thuram che da zero metri non può far altro che battere Provedel per l’1-0.
Prova a scuotersi la Lazio. Bel recupero palla di Pedro che sradica palla a Calhanoglu e avvia la ripartenza. La palla arriva a Felipe Anderson che prova la staffilata di destro che termina però fuori al 22′.
La squadra di Sarri prende campo nella metà della prima frazione, trovando sfogo soprattutto sull’out destro con Felipe Anderson che crea sempre apprensione alla reteoguardia interista.
Al 29′ Inter che sfiora il raddoppio. Darmian va in progessione centrale e apre a sinistra per Dimarco. Cross di prima dell’esterno su cui per poco non arriva la deviazione sottoporta di Lautaro Martinez.
Nerazzurri arrembanti e che creano ancora. Minuto 32 Lautaro si libera sulla trequarti e sgancia il destro, Provedel non perfetto nella prima respinta ma il portiere della Lazio si riscatta togliendo dai piedi di Thuram il facile tap-in.
Solo Inter in campo con la squadra di Inzaghi che sfiora ancora il 2-0. Altra azione in velocità dei nerazzurri: cross dalla sinistra per Barella. Tiro al volo a centro area del centrocampista italiano che colpisce in pieno la traversa al minuto 40.
Prima dell’intervallo l’Inter va ancora vicina al 2-0. Perfetta verticale di Lautaro Martinez a servire Thuram davanti a Provedel. L’attaccante francese però non è freddo nel saltare il portiere e perde l’inerzia. Primo tempo che si chiude sull’1-0 a favore dei nerazzurri.
Subito colpo di scena ad inizio ripresa. Minuto 48 Pedro stende in area Lautaro Martinez, rigore per l’Inter. Dal dischetto va Calhanoglu che non sbaglia con il destro e segna il 2-0 per l’Inter.
Sarri corre ai ripari con l’ingresso in campo di Luis Alberto e i biancocelesti prendono più coraggio e geometrie in campo. É però sempre l’Inter a sfiorare ancora il gol. Poco dopo il raddoppio di Calhanoglu, Lautaro prende in pieno la traversa su un velo in area di Barella.
Argentino ancora pericoloso con un destro rasoterra dal limite dell’area che sfiora il palo alla destra di Provedel.
La Lazio ci prova anche con gli ingressi di Isaksen e Pellegrini e recrimina per un fallo (fuori area) di Pavard sul giocatore danese e non ravvisato dall’arbitro.
L’Inter gestisce a dieci minuti dalla fine e la Lazio cerca la giocata che riaprirebbe il match.
Al minuto 87 l’Inter la chiude: contropiede nerazzurro avviato da Sanchez che rifinisce per Mkhitaryan. L’armeno serve Frattesi che davanti a Provedel non sbaglia e segna il 3-0 finale.