Inter, la Champions League è matematica: scatta un obbligo di riscatto

L’Inter ha conquistato la matematica qualificazione alla prossima Champions League e cambia anche il mercato nerazzurro.

Per lo Scudetto ci vorrà ancora un po’, ma intanto l’Inter può festeggiare il secondo traguardo ufficiale della stagione dopo la vittoria della Supercoppa Italiana. I nerazzurri infatti hanno conquistato in maniera aritmetica la qualificazione alla prossima Champions League.

Ancora prima della vittoria contro l’Empoli, perché il pareggio della Roma in casa del Lecce aveva portato un distacco minimo di 24 punti dal quinto posto – aumentato poi a 27 dopo il 2-0 sui toscani – e dunque a 8 giornate dalla fine l’Inter ha la certezza di finire nelle prime quattro.

Nella prossima stagione dunque la società si troverà a competere in quattro competizioni che saranno poi cinque con tutta probabilità. La Serie A, la Coppa Italia e la Champions League, ma anche il Mondiale per Club, in partenza nel giugno 2025 – e la Supercoppa Italiana, che con il format a 4 squadre confermato avvicina di molto la partecipazione dei nerazzurri.

Dunque, traguardo importante anche per le risorse economiche del club, visto che con la nuova formula della Champions ogni squadra giocherà almeno due partite in più. Almeno 20 milioni di euro garantiti dalla Uefa, a cui si aggiungeranno ovviamente i premi per i risultati, gli incassi del botteghino e il market pool. Più possibilità sul mercato, ma anche vincoli che diventano effettivi.

Inter, settimo anno di fila in Champions League

L’Inter festeggia quindi la qualificazione in Champions League per la settima annata consecutiva. Dopo un digiuno durato dalla stagione 2012-13 alla stagione 2017-18, i nerazzurri sono tornati nella competizione europea più importante grazie al quarto posto conquistato con Luciano Spalletti in panchina e il 3-2 in rimonta in casa della Lazio all’ultima giornata.

Da lì in poi l’Inter è sempre riuscita a terminare in una posizione utile per giocarsi la Champions l’anno successivo, ancora con Spalletti, con Antonio Conte e con Simone Inzaghi. E grazie a questo traguardo, alcuni prestiti diventano trasferimenti a titolo definitivo.

Inter, scatta l’0bbligo di riscatto per Carlos Augusto

Quando in estate è arrivato dal Monza in prestito, la condizione necessaria affinché scattasse l’obbligo di riscatto era la qualificazione in una delle coppe europee. E dunque da ieri Carlos Augusto può considerarsi al 100% un giocatore dell’Inter. 13 milioni di euro la cifra base complessiva, a cui si potranno aggiungere anche dei bonus in favore dei brianzoli.

Il brasiliano ha collezionato 38 presenze fra tutte le competizioni finora, segnando un gol in Coppa Italia e servendo tre assist in Serie A.