Inter, la carica di Inzaghi: “Vogliamo partire nel modo giusto”
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Monza, in programma domani sera alle 20:45 a San Siro e valida per la 1ª giornata di campionato. Di seguito le parole del tecnico dei nerazzurri.
Inter, le parole di Simone Inzaghi alla vigilia del Monza: “Dobbiamo partire bene. Il mercato è difficile, abbiamo cambiato molto sia per scelta nostra che di qualche giocatore. Siamo più deboli? Ce lo dirà il campo”
“Sicuramente domani sarà emozionante. Rivedremo i nostri tifosi per la prima volta dopo la Finale di Champions, dove sono stati meravigliosi. Non vediamo l’ora di cominciare, speriamo di iniziare nel modo giusto“.
“I ragazzi si sono preparati bene hanno lavorato molto bene. La squadra si è allenata al meglio. Abbiamo responsabilità, abbiamo queste tre partite prima della sosta e vogliamo cominciare bene“.
“Lo sappiamo che il mercato è complicato per quasi tutti. Sappiamo che è in atto un grande cambiamento, abbiamo cambiato tantissimi giocatori. Qualcuno tra i migliori nel proprio ruolo in Italia ma sono arrivati giocatori di grande prospettiva e anche qualcuno più esperto che aiuterà questi ultimi“.
“Lo dirà il campo e siamo più forti o più debole. Abbiamo cambiato tanto per scelta, qualche scelta nostra e altre scelte da parte di qualche giocatore. Quello che saremo lo dirà il campo, io posso dire che ho visto grande impegno. Sono contento di come lavora la squadra. I giovani sono importanti e poi abbiamo messo qualche giocatore più esperto“.
“Non mi piace fare pronostici. Ho detto che il nostro grande sogno è quello di vincere la seconda stella, se lo meriterebbero i nostri tifosi. Noi vogliamo vincere trofei, come sempre e ci metteremo un grande impegno“.
“L’entusiasmo deve essere fondamentale. Entusiasmo e motivazioni, quello che mi hanno dimostrato questi ragazzi. Hanno messo tantissimo impegno. Abbiamo cambiato 10 giocatori, è successo ma fa parte del calcio moderno. C’è questa incognita del mercato aperto, adesso stiamo pensando a qualcosa che magari il primo settembre sarà un’altra. E poi c’è il mercato arabo aperto che mette a rischio qualche giocatore per qualche allenatore“.
“Il calendario lascia il tempo che trova. Dovevamo avere un calendario molto difficile alla fine e invece è lì che ci siamo assicurati il posto Champions. E a febbraio non era così certo. Abbiamo vinto 8 partite su 10“.
“Con la società ci confrontiamo sempre sul mercato, sappiamo che manca un difensore e dovremo essere bravi a prendere un giocatore importante“.
“Ho già parlato di Lukaku. Lo ringrazio per quello che c’ha dato l’anno scorso. L’ho voluto io con tutte le forze l’anno scorso, lo volevo anche quest’anno ma lui ha scelto in modo diverso. Dispiace per come è finita perché la famiglia Inter l’aveva accolto nel migliore dei modi“.
“In questo momento ho quattro attaccanti e stanno lavorando bene. Lautaro e Correa li conoscete, Thuram e Arnautovic sono di grandissima caratura. Devono assicurarci quei gol che l’annno scorso c’hanno assicurato Lukaku e Dzeko. Sono sicuro che faranno molto bene, si integrano con gli altri due. C’è grandissima fiducia“.