Inter, Inzaghi: “Temevo la partita, ma siamo stati in controllo dall’inizio alla fine”
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky al termine della vittoria dei nerazzurri per 2-0 contro la Salernitana, nel lunch match valido per la 10ª giornata di campionato. Di seguito le parole del tecnico riportate da TMW.
Le domeniche che ci piacciono 🤩⚫🔵
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— Inter (@Inter) October 16, 2022
Inter-Salernitana, le parole di Inzaghi nel post partita
“Abbiamo avuto il controllo della gara dal primo al 94esimo, la squadra ha sviluppato bene. E’ una partita che temevo, so come si esce da queste grandi sfide europee, ma la squadra in questi due giorni l’avevo vista concentrata, consapevole. Le cose vanno bene, ma dobbiamo lavorare sempre affinché vadano meglio“.
“Mkhtaryan sta lavorando molto bene. Era arrivato con un infortunio, era partito un po’ in ritardo e poi il problemino a Lecce… Calhanoglu in quel ruolo (da regista ndr) mi sta dando ottime risposte, ma Asslani è entrato bene, sarà un valore aggiunto per l’Inter in futuro“.
“In discussione noi allenatori lo siamo sempre. A Roma nei sei anni, nonostante i trofei e i piazzamenti, qualche problemino c’è stato. E’ un ambiente tosto anche giù. Le cose non stavano funzionando nel migliore dei modi, si guardava in modo negativo alla scorsa stagione nonostante gli 84 punti e i due trofei. Ma siamo l’Inter, non potevamo essere felici per le 4 sconfitte in 8 gare. In campo i ragazzi si aiutano, questo è l’aspetto più positivo. Per quanto riguarda me stesso ho sempre guardato al lavoro, so ciò che è stato fatto“.
“Calhanoglu play aveva già giocato lo scorso anno. Per quanto riguarda la porta tutte le domeniche faccio una scelta. Handanovic dopo Barcellona ha avuto un problema alla mano, una lussazione al dito, e oggi non era disponibile. Per tutti i ruoli voglio avere la possibilità di scegliere, a centrocampo oggi avevo quattro giocatori per tre ruoli. Da qui alla fine spero di recuperare i giocatori perché giocando ogni 2 giorni e mezzo è difficile“.
“Lukaku sta lavorando quotidianamente, non c’eno le condizioni oggi. Entriamo nell’ottava settimana di assenza, ha subito un infortunio che non gli era mai capitato prima. Quando rientrerà ci darà una grossa mano, così come gli altri: ho bisogno di tutti”.
“Io e il mio staff siamo insieme da 10 anni e le nostre squadre hanno sempre corso per tutto l’anno. Quest’anno abbiamo avuto dei ritardi, è un campionato anomalo per tutti, ma in alcune partite meritavamo di più e poi sappiamo che i risultati e le vittorie sono quelle che ti fanno recuperare prima le energie”.