Alla vigilia dell’ultima partita di campionato contro la Sampdoria, decisiva per lo Scudetto, il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni in merito alla stagione ed il match contro i doriani.
Quale è l’aspetto migliore della stagione? “Stagione a colori, non in bianco e nero come si pensava all’inizio. Abbiamo vinto due Coppe, tornati agli ottavi di Champions e ci giochiamo lo Scudetto all’ultima giornata”.
Ci credete allo Scudetto? “E’ stata una settimana come le altre, questi ultimi 90′ dovranno essere giocati alla grande per non avere rimpianti. Non dipende da noi, vinciamo e poi vedremo quello che accadrà. Ho visto la squadra carica e abbiamo fatto una settimana carica.
Sul futuro di Handanovic: “E’ il mio desiderio che rimanga. La prossima settimana parlerò con la società della prossima stagione. Con la dirigenza c’è un rapporto aperto e franco”.
Sul voto da dare alla stagione: “Non lo do’, voi siete più bravi di me. Sapevamo non sarebbe stato un anno semplice, il mio obiettivo è la Sampdoria, una partita da fare al meglio rispetto ad altre, perché contro Udinese e Cagliari non è stato semplice dopo le vittorie del Milan”.
Sullo stato d’animo per l’attesa: “Ho grandissima serenità sia al campo che a casa. La squadra ha fatto una grandissima annata, sono molto contento, è normale che sarebbe straordinario se dovesse arrivare qualcosa domani. I tifosi non ci hanno mai abbandonato, le serate della Supercoppa e quella dell’Olimpico davanti a 40.000 interisti mi hanno fatto venire la pelle d’oca”.
Sul paragone con Conte: “Non mi dà fastidio, ho un ottimo rapporto con lui. C’è stima reciproca, è normale che ci sia il paragone, ma non gli do’ alcun peso. Io guardo il percorso fatto, cosa mi ha dato la società, i trofei alzati e le poche sconfitte. Il campo è quello che deve dare giudizi e soddisfazioni”. Lo riporta fcinternews.it