Inter, Inzaghi: “So chi muove le critiche, domani resa dei conti”
Settimana fondamentale per la stagione dell’Inter e per Simone Inzaghi. I nerazzurri sono atterrati a Oporto dove domani affronteranno il ritorno degli ottavi di Champions League contro i padroni di casa lusitani. L’Inter arriva con il vantaggio di un gol, ma nel mezzo della tormenta dopo la sconfitta in campionato contro lo Spezia, la seconda nelle ultime tre giornate. Un match fondamentale per il percorso in Champions, ma anche per una ripresa mentale in vista della partita di domenica sera contro la Juventus. Il tecnico piacentino ha rilasciato alcune dichiarazioni nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Le parole di Inzaghi nel pre di Porto-Inter
“Senz’altro è la partita più importante. Abbiamo già fatto una finale e un girone molto difficile. Abbiamo l’occasione di entrare tra le prime otto dopo tanto tempo. A San Siro solo il primo tempo, domani cercheremo di fare una grande prestazione in uno stadio tra i più caldi d’Europa.”
“Le critiche fanno parte del mestiere. L’anno scorso Campioni d’Inverno, poi abbiamo avuto qualche problemino. Non ho mai risposto, figurarsi se rispondo alla vigilia di una partita così importante per la società e per i tifosi.”
“Spezia-Inter capita una volta ogni 500 partite con tutte quelle palle gol. Ora pensiamo al Porto, ci siamo già leccati le ferite. Vogliamo giocarci le nostre chance domani nel migliore dei modi.”
“Sappiamo che partite simili le abbiamo già affrontante. Domani possiamo fare un grande salto, arrivare nelle otto. Negli ultimi due anni siamo arrivati agli ottavi. Adesso sono già un ricordo, vogliamo migliorarci. Il primo tempo è stato a San Siro ora c’è il secondo che è più difficile e stimolante. Incontriamo una squadra abituata a giocare queste partite, massima attenzione.”
“Sulla formazione ho parecchi dubbi che domani scioglierò. Skriniar è fermo da due settimane e mezzo e oggi ha fatto il primo allenamento completo in gruppo. So cosa ha fatto per esserci per questa partita, contro il Porto mi chiese il cambio. Ha dato grandi disponibilità, sovrò valutare le sue condizioni. Sull’attacco vediamo, c’è anche Correa per una parte di partita, poi vediamo come si sviluppa la partita con chi comincerà.”
“L’arbitro fece una grande gara a Barcellona. Mi mandò fuori giustamente, sono sicuro farà una grande partita anche domani, è uno dei migliori in Europa.”
“Sappiamo che è una partita sentita tra due squadre che ci sono arrivate con merito dopo due gironi difficilissimi. Domani la resa dei conti.”
“Dopo ogni match con il presidente e i direttori ci si parla sempre. I gruppi si vedono nel bene e nel male. Eccetto una squadra in Italia le altre stanno mantenendo lo stesso livello dell’Inter. L’Inter è seconda, è in semifinale di Coppa Italia. Quando si hanno sconfitte immeritate come quella di venerdì bisogna restare uniti.”
“Bisogna avere fiducia per quello che abbiamo fatto in Champions. In tanti non si aspettavano l’Inter agli ottavi dopo il sorteggio. Noi ci credevamo. Adesso mancano i 90 minuti di domani che saranno importanti come l’andata.”
“So come funziona il calcio, chi muove le critiche e perchè lo fa. So tutto. Il campo è quello che parla e lo faremo parlare domani come lo abbiamo fatto parlare in 18 mesi nel bene e qualche volta nel male.”
“Affrontiamo una squadra di qualità. Una squadra completa e sappiamo della statistica del Porto contro le squadre italiane. Ci siamo preparati nel migliore nei modi rispettando il Porto e guardando soprattutto a noi stessi.”