Inter, Inzaghi: “Siamo ad un passo da un sogno. Servirà attenzione”

L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan, in programma domani sera alle 21:00 e valido per il ritorno delle semifinali di Champions League. Di seguito le parole del tecnico dei nerazzurri.

Inter, le parole di Inzaghi alla vigilia dell’EuroDerby di ritorno: “Ad inizio stagione arrivare fino a qui era un sogno. Affronteremo una grande squadra, serviranno determinazione e tanta attenzione”

“Chiaramente quando c’erano stati i gironi eravamo delusi perché non eravamo stati fortunati. Però mi sono limitato a dire che anche il Barcellona e il Bayern non erano felici di averci nel gruppo. Avevamo fiducia e ora siamo fino a qua e domani dobbiamo fare un ultimo passo“.

“Mi aspetto che la squadra assieme ai nostri tifosi che non ci hanno mai abbandonato, ci metta testa fredda e cuore caldo. L’unica strada per approcciare bene questo tipo di partite“.

“Correa ha chiesto lui il cambio con il Sassuolo e stava facendo bene.Ha avuto un indolenzimento muscolare. Valuteremo l’allenamento di oggi e domani e vediamo come sta. Lautaro è in un ottimo momento e si sta facendo trovare pronto come gli altri“.

“Chiaramente è una vigilia importantissima, ma io le vivo tutte allo stesso modo. Domani è una partita importante e sappiamo quello che significa per noi, per il club e per i tifosi. Abbiamo un vantaggio, ma sappiamo che non dovremo gestire ma fare una partita da Inter. Sapendo che affronteremo una squadra con grande qualità“.

“Per quanto rguarda Lukaku lo consocete. Sapete quello che può fare lui, io da allenatore chiaramente ero contento di riaverlo e l’avete visto quello che ci può dare. Purtroppo ha avuto un infortunio grave come con Brozovic. E abbiamo sofferto e fatto male in alcune partite. Ora sta bene ed ha mostrato quello che ci avrebbe potuto dare se ci fosse stato fin dall’inizio“.

“Difficilmente parlo degli arbitri. Nella’andata l’episodio di Krunic su Bastoni andava rivisto, però non è stato così. Non c’è problema con l’arbitro francese. Contro il Milan sappiamo che non potremo gestire, avremo delle insidie e cercheremo di uscirne nel migliore dei modi“.

“Fortunatamente leggo e ascolto poco ma sono consapevole di tutto. Sulle scelte si guardano sempre in base al risultato finale. Noi allenatori dobbiamo compiere scelte quotidane sempre, è il nosto mestiere che ce lo impone. La partita è sempre imprevedibile, ci saranno vari momenti in cui dovremo attaccare e difendere tutti assieme. Affrontiamo una squadra che ha qualità e quindi servirà grandisisma attenzione“.

“Sicuramente sappiamo che domani siamo a 90 minuti da un sogno assieme ai ragazzi. Grazie a loro siamo anche in Finale di Coppa Italia, abbiamo lavorato bene durante la sosta e in questo momento con partite importanti e ravvicinate abbiamo rimesso le cose apposto soprattutto in campionato. Ora la nostra testa è a domani e abbiamo una partita da giocare“.

“Su Calhanoglu è stata un’intuzione. Con l’assenza di Brozovic come regista ho pensato a lui come soluzione nel ruolo. Lui è stato bravissimo ad adattarsi e anche Darmian si sta adattando da terzo centrale, pur non avendolo mai fatto. Sono giocatori di grande qualità che si sanno anche adattare alle singole situazioni“.

“Sappiamo che dipende da noi, siamo in un ottimo momento e siamo pronti per una partita simile. Abbiamo già giocato con un 0-2 contro il Benfica, sappiamo che sarà una partita difficile e piena di insidie e dovremo essere bravi a superarle“.

“Non ci sentiamo già in finale, abbiamo un vantaggio ma non si è fatto nulla. Ho detto ai ragazzi che non dovremo speculare o gestire, dovremo essere determinati e tutti assieme possiamo avere fiducia. Abbiamo giocatori importanti, che sanno il valore della partita e come va giocata“.

“Io credo che la partita sia importantissima e lo sappiamo. Noi vogliamo arrivare là e sapevamo che era un sogno. Pe quanto riguarda la stagione, sappiamo che alcune partite possono indirizzare l’annata in positivo o negativo. Sappiamo che il match di domani è fondamentale“.

“Inanzittuto tutti lavorano bene nel quotidiano. Noi non abbiamo una rosa lunghissima, ho 20 giocatori di movimento. Abbiamo avuto molti infortuni, ma grazie ai ragazzi siamo dove siamo adesso. Siamo anche in finale di Coppa Italia, ad aprile abbiamo avuto un calendario impossibile ma siamo stati rbavi a gestirlo fino a questo momento con tutta la rosa.”