Inter, Inzaghi: “Non è una sfida personale tra me e Allegri”

Inter, Inzaghi: “Non è una sfida personale tra me e Allegri”

(Photo by Gabriele Maltinti, Gettyimages) calcioinpillole.com

Inter Inzaghi – L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus, in programma domani sera alle 20:45 a San Siro e valido per la 23ª giornata di campionato.

L’attesa è quasi finita. Domani sarà tempo di InterJuventus, la partita più importante di questo campionato fino ad ora. Uno scontro al vertice tra la prima e la seconda in classifica, distanziate da un solo punto. I nerazzurri sognano la minifuga a +4 sui bianconeri (e con una partita in meno). Di seguito le parole del tecnico dei meneghini.

Inter Inzaghi
(Photo by Gabriele Maltinti, Gettyimages) calcioinpillole.com

Inter, le parole di Inzaghi alla vigilia dello scontro Scudetto contro la Juve: “Domani vogliamo fare il nostro meglio. Rispetto la Juventus e stimo Allegri, sarà una partita equilibrata”

Senz’altro la partita di domani è importantissima non decisiva, ma importante. Sarà molto combattuta. All’andata non è stata una partita entusiasmante. Ma domani giocheremo in casa davanti ai nostri tifosi cercando di fare una grande gara, sapendo che affrontiamo una squadra forte e che in campionato ha fatto un grande percorso. Ci prepareremo miglore dei modi“.

Quello di vincere è chiaramente l’obiettivo. Tutte le partite si cercano di giocarle al meglio aldilà della classifica con recuperi e asterischi. Dovremmo essere bravi e sappiamo l’importanza della gara. Abbiamo grande rispetto della Juventus ma cercheremo di fare il nostro meglio“.

Per quanto riguarda la partita a livello tattico, la Juventus la abbiamo affrontata anche in finali di Coppa. Tutte le partite sono diverse. Domani ci sarà molto equilibrio e noi dovremo usare testa e cuore e dovremo essere pronti a fare una corsa in più per il compagno cercando di coprire bene il campo contro di loro“.

Tutti i giocatori della Juve stanno facendo bene. Stanno facendo un percorso simile al nostro in campionato quindi sono stati molto bravi“.

Domani entrambe avranno pressioni ma bisogna essere contenti di giocare una partita simile. Bisogna essere fieri di giocare un match simile a San Siro. Sapremo che avremo la spinta dei nostri tifosi e cercheremo di renderli felici“.

Sicuramente mi auguro che i ragazzi facciano vedere tutto il lavoro che hanno fatto e  come si sono preparati. La rosa è completa a parte Cuadrado. Domani sarò partita importantissima per tutti e oltre la classifica. Noi cercheremo di fare del nostro meglio davanti ai nostri tifosi“.

Quello che posso dire è che noi siamo l’Inter. In ogni partita abbiamo la responsabilità di vincere. Stiamo facendo un percorso che è solo all’inizio. A gennaio abbiamo fatto 5 partite in 22 giorni e dove abbiamo vinto un trofeo. Dobbiamo continuare così e guarando solo avanti. Domani è una grande partita che vogliamo fare nostra anche se non è decisiva“.

Noi cercheremo di fare una grande partita, poi tu magari la pensi in un modo ma poi di fronte hai una avversario forte. Le partite sono figlie delle tue prestazioni ma davanti hai un avversario preparato e che cercherà di metterti in difficoltà. Negli ultimi anni abbiamo affrontato 8 volte la Juventus e tutte sono state partite diverse e con risultati diversi, questo perché si sono affrontate due grandi squadre con giocatori forti.  Cercheremo di interpretarla al meglio“.

Allegri ha vinto tanto ed è un allenatore vincente ed esperto e anche pratico. A me lui piace molto. Quello che posso dire è che ho visto un’ottima Juventus. Su 21 partite ne hanno vinte 16. Sono stati molto bravi a tenere il nostro passo e si sono dimostrati una grande squadra“.

L’atteggiamento dipenderà dalla partita. E sicuramente dipenderà dall’avversario ma tante volte hai l’idea di una partita e di come l’hai preparata, ma poi si sviluppano in tutt’altro modo. Chiaramente noi possiamo anche cambiare nei vari approcci. Vogliamo fare una grande partita“.

Andremo oggi a vedere il campo nuovo di San Siro per la rifinitura. Ho visto il campo nella partita del Milan con il Bologna e sembrava apposto ed è giusto che le due squadrea abbiano un terreno di gioco di livello“.

Dumfries ha fatto bene ad inizio stagione. Poi ha avuto un problema a Napoli e ha avuto una lesione e poi ha avuto dei rallentamenti. In questa settimana ha lavorato bene e sta tornando il vero Dumfries. Essendo un giocatore fisico ha bisogno di tempo ma sono contento di lui. Buchanan sta facendo bene, si deve ancora integrare al massimo ma ci sarà spazio anche per lui“.

Dimarco aveva bisogno di riposare dopo la Supercoppa Italiana. Barella e Calhanoglu erano squalificati ma domani tornano“.

Una vittoria come quella di Firenze ti danno sempre autostima. In questa settimana abbiamo lavorato e visto dove migliorare le nostre prestazioni. Serve sempre analizzare perchè si può sempre crescere e ogni partita ti può sempre insegnare qualcosa“.

Per quanto riguarda Buchahan è un ottimo giocatore che può fare il quinto a tutta fascia. Molto fisico e molto veloce e che ci aiuterà. Veniva da un altro campionato e aveva bisogno di integrarsi. Ma ora è un mese che è con noi e sicuramente arriverà il suo momento. Bisseck si è inserito benissimo. Quando è a arrivato non parlava nemmeno la lingua ma poi ha imaprato velocemente e ora è una nostra risorsa“.

In questi anni ci siamo rinforzati ma penso che sia normale quando un club vuole ambire e crescere. bisogna lavorare nel migliore dei modi e ho fiducia in questo gurppo che vedo lavorare bene da due anni e mezzo. Sono fiducioso e ci siamo tolti delle soddisfazioni ma nel calcio serve guardare avanti e guardare a domani sera senza pensare al passato“.

Io ho risposto già a questo dell’etichetta di favorita. Non mi interessa quello che dicono gli altri. So quale è il nostro percorso e le nostre responsabilità, ma non faccio griglie. Dico solo che noi cercheremo di fare pià partite possibili. Vogliamo fare bene sia il campionato che la Champions“.

Io ho grande stima di Allegri e poi fortunatamente abbiamo vinto molto conto la Juve ma anche perso. Non è una sfida Inzaghi vs Allegri ma è Inter-Juventus e la differenza la fanno i giocatori che andranno in campo“.

Sicuramente fare una sola partita a settimana è un vantaggio ma ormai è inutile parlarne. Noi siamo contenti che facciamo la Champions e continuiamo nella nostra strada. Sapendo che a gennaio abbiamo fatto 5 partite in 22 giorni e a febbraio giocheremo 6 partite fino al 28 febbraio“.