Inter, Inzaghi: “Handanovic sarà titolare. Onana portiere del futuro”
É iniziata con la conferenza di Simone Inzaghi la nuova stagione dell’Inter. Il tecnico ex Lazio ha parlatoalla stampa della nuova stagione che lo aspetta. L’obiettivo è quello di riportare nella Milano nerazzurra il tricolore, che quest’anno sarà cucito sulle maglie dei cugini rossoneri. Inzaghi si è soffermato su alcuni temi importanti. Uno tra tutti quello riguardante il portiere titolare della prossima stagione.
Inter, le parole di Inzaghi
Inzaghi non ha dubbi su chi sarà l’anno prossimo il portiere titolare dei nerazzurri: “A livello di gerarchia, partirà Handanovic come portiere titolare. Se l’è meritato per la stagione che ha fatto l’anno scorso, che è stata ottima. Onana è un calciatore giovanissimo, un classe 1996, è il portiere del futuro dell’Inter e avrà occasioni di mettersi in mostra, ci abbiamo puntato fortemente già un anno fa”.
Ha parlato anche dell’arrivo di Romelu Lukaku, tornato nerazzurro dopo l’anno al Chelsea: “Per quanto riguarda Lukaku si è instaurato subito un ottimo rapporto tra noi ma è durato poco l’anno scorso. La mia società quest’anno mi ha messo al corrente che c’era l’opportunità di farlo tornare e credo sia un grandissimo colpo, fermo restando che l’attacco dell’Inter l’anno scorso è stato il migliore della Serie A: ho accolto benissimo il suo ritorno ma non dimentico quello che hanno fatto i ragazzi l’anno scorso. Due trofei e un secondo posto che con rammarico non ci ha portato lo Scudetto, accade raramente a 84 punti”.
Infine due parole anche sul mercato e sul probabile sacrificio di Milan Skriniar, sempre più vicino al PSG: “Per quanto riguarda il mercato sappiamo e abbiamo visto l’anno scorso, direi che sono in una botte di ferro visto quello che hanno fatto i miei dirigenti in questo anno e mezzo che sono qua. Skriniar è un giocatore dell’Inter e l’anno scorso ha fatto un campionato straordinario, il 10 arriverà in ritiro. Sappiamo che nel mercato oggi è una cosa e tra quindici giorni può essere completamente un’altra ma con la società lavoriamo a stretto contatto”.