Inter, Inzaghi: “Abbiamo obiettivi ambiziosi, sono fiducioso”

(Copyright: Imago/OneFootball)

Domani riparte il campionato per i Campioni d’Italia in carica. L’Inter alle 18.30 a San Siro riceverà la visita del Genoa. Alla vigilia della gara contro i rossoblù ha parlato in conferenza stampa l’allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi. Ecco le sue dichiarazioni:

“Domani sarà una grande emozione per tutti. Ritrovare la gente dopo un anno e mezzo di calcio diverso con gli stadi vuoti sarà speciale. Non vedo l’ora così come tutti i ragazzi della squadra”.

“Per me l’Inter è una sfida molto importante. I tifosi sono fantastici e stanno andando tutti in un’unica direzione. Sanno che abbiamo dovuto fare delle cessioni importantissime perché c’era la necessità di mettere in sicurezza il club. Ora dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, perché ciò che conta di più è l’Inter”.

“La partita di domani non sarà facile. Conosco bene Ballardini, è un allenatore molto preparato, riesce sempre a tirare fuori il meglio. Voglio vedere dalla mia squadra quello che abbiamo fatto in questi 45 giorni nei quali siamo stati insieme. I ragazzi si sono allenati benissimo”.

“Gli obiettivi dell’Inter per questa stagione sono ambiziosi. Personalmente però non mi piace far proclami. A fare la differenza saranno le motivazioni dei ragazzi. Mi hanno già dimostrato che ne hanno da vendere, sono molto ma molto fiducioso”.

“Con la società ho un grandissimo rapporto, abbiamo un confronto quotidiano. Per quanto riguarda il mercato sappiamo che manca qualcosa, ma sono contento di quanto fatto in entrata”.

“Per quanto riguarda il mercato in uscita l’analisi è molto semplice. Io sapevo delle difficoltà della società e dunque la cessione di Hakimi è stata “dovuta”. Mentre è stata assolutamente inaspettata e non preventivata quella di Lukaku. Io, Marotta e Ausilio abbiamo fatto di tutto per convincerlo. Il ragazzo è stato molto sincero, mi ha spiegato con educazione che tornare al Chelsea era il suo sogno. L’ho apprezzato in una settimana di allenamenti. Ho capito perché era così ben voluto da tutta l’Inter”.

“Per quanto riguarda Dzeko, sono sincero, l’avrei chiesto anche se fosse rimasto Romelu. Abbiamo preso Calhanoglu che conosciamo bene, Dumfries è un calciatore molto interessante, Dimarco dopo le due stagioni al Verona ha molta esperienza in più”.

“Posso confermare che arriverà un altro attaccante per completare il reparto offensivo. Ho Pinamonti e Satriano che si sono allenati molto bene, ci sono Calhanoglu e Sensi che possono giocare accanto a Dzeko. Lo ripeto ancora: sono fiducioso”.