Inter, il rinnovo di Skriniar non può aspettare: le cifre e i dettagli

Rinnovo Skriniar

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

In casa Inter tiene ancora banco la situazione del rinnovo di Skriniar. Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, l’offerta dell’Inter è pronta da diverso tempo e attende solo una risposta del difensore. Al momento non sono stati programmati altri incontri per discutere eventuali condizioni o cifre, ma i nerazzurri vorrebbero avere un responso chiaro. Skriniar andrà in scadenza a giugno 2023, quindi il tempo dell’attesa è finito. Adesso bisogna solo attendere l’eventuale firma del calciatore.

Le offerte per Skriniar

Skriniar è all’Inter dal 2017. Il difensore slovacco è ormai diventata una colonna portante dei nerazzurri, come dimostra anche la fascia di capitano ereditata da Handanovic. La sua permanenza a Milano ha avuto un paio di momenti dove è sembrata a rischio. Durante il primo anno di Conte sulla panchina dell’Inter, il difensore non sembrava essere adatto alla difesa a 3. Alla fine anche l’attuale allenatore del Tottenham si è fatto convincere da Skriniar, che si è consacrato definitivamente con lui. Anche la scorsa estate le offerte del Psg sembravano portare Skriniar via da Appiano Gentile. La società nerazzurra è riuscita a resistere, ma adesso la situazione è tornata a scaldarsi con i parigini, a causa del rinnovo che tarda ad arrivare.

Inter Rinnovo Skriniar
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Inter: la proposta per Skriniar

La dirigenza nerazzurra ha proposto a Skriniar un rinnovo da 6 milioni netti a stagione più bonus. L’offerta del club rimarrà tale e non verrà ulteriormente alzata. La palla passa in mano al giocatore, che deve decidere se accettare questa proposta o guardarsi intorno. L’offerta del Psg si aggira intorno ai 9,5 milioni a stagione, cifra inavvicinabile per l’Inter, ma l’attaccamento del difensore alla squadra potrebbe giocare a favore dei nerazzurri. Per il momento, la dirigenza resta ottimista e spera di riuscire a chiudere la questione prima della fine dell’anno. Arrivare a gennaio senza risposta, potrebbe rendere la situazione molto più complicata.