Inter, il punto sul calciomercato: movimenti in uscita e obiettivo Raspadori
Si lavora alacremente, in casa Inter, per migliorare la rosa del nuovo tecnico Simone Inzaghi. I vertici nerazzurri, in attesa dei giusti innesti in entrata, sono concentrati sul fronte partenze. Obiettivo: smussare l’organico cedendo (al giusto prezzo) i giocatori non facenti parte del progetto, anche in un’ottica di abbattimento dei costi. I primi nomi in uscita restano quelli di Joao Mario e Dalbert. Sul portoghese continua a rimanere forte l’interesse del Benfica – come riportato dalla testata lusitana Record – che potrebbe anche prendere il giocatore a parametro zero. Infatti, la causa con lo Sporting e l’eventuale pagamento della clausola da 30 milioni, mettono fretta all’Inter. I nerazzurri devono liberarsi dell’ingaggio del portoghese da 6 milioni lordi.
Dalbert resta nel mirino del Trabzonspor che, con un’offerta da 7 milioni, ha già un’intesa di massima con l’Inter. Resta da capire la volontà del giocatore che, secondo le indiscrezioni, non è convinto della destinazione turca. In questi giorni le parti continueranno a trattare e si dovrebbe arrivare ad una svolta, in un senso o nell’altro. La Gazzetta dello Sport parla anche di Gagliardini come possibile partente anche se, al momento, non vi sono trattative in ballo.
Tra gli obiettivi in entrata continua a piacere il classe 2000 Giacomo Raspadori. Secondo Il Corriere dello Sport, il direttore generale Beppe Marotta starebbe valutando l’ipotesi di ‘bloccarlo’ e lasciarlo in prestito un’altra stagione al Sassuolo, al fine di agevolare i negoziati con i neroverdi che, visto anche il successo dell’Italia ad Euro 2020, potrebbero ben presto ricevere offerte per Locatelli e Berardi.