Inter, il perché della contestazione a Cuadrado: gli episodi chiave

Inter, il perché della contestazione a Cuadrado: gli episodi chiave

Inter, il perché della contestazione a Cuadrado: gli episodi chiave - (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images) - calcioinpillole.com

Cuadrado contestato dai tifosi dell’Inter. Negli ultimi giorni sono emerse diverse situazioni di tensione legate al calciomercato. Si è passati dalle minacce dei tifosi del PSG a Dusan Vlahovic, che è stato associato alla squadra parigina, ai cori di protesta dei tifosi della Juventus di fronte al centro sportivo contro l’acquisto di Romelu Lukaku, fino all’opposizione dei tifosi dell’Inter all’arrivo di Juan Cuadrado.

I tifosi, come sempre, si schierano sia a favore che contro le decisioni della dirigenza durante il mercato. In particolare, l’approdo di Cuadrado all’Inter non sembra essere ben accolto dai tifosi nerazzurri. Secondo quanto riportato da Tuttosport, un colloquio tra gli ultras e il giocatore avrebbe portato alla fine immediata delle proteste. Quindi, sembra che gli ultras dell’Inter abbiano trovato un compromesso nel dialogo con Cuadrado, nonostante sia stato uno dei principali rivali negli ultimi anni.

Tifosi dell’Inter contro Cuadrado, perché?

È innegabile che motivazioni di questo tipo non siano sufficienti da sole per far saltare una trattativa già avviata. Juan Cuadrado non è solo un calciatore che può colmare una lacuna nell’Inter, ma è un giocatore di livello con una grande esperienza e conoscenza delle competizioni più importanti, anche se l’età non gioca propriamente a suo favore.

Nonostante il suo possibile trasferimento sia considerato “tradimento”, specialmente dai tifosi dell’Inter, in un contesto in cui i calciatori si trasferiscono facilmente in Arabia Saudita o cambiano club in modo repentino, il caso di Cuadrado può essere considerato solo come un compromesso forzato.

Un episodio significativo riguarda Romelu Lukaku, il quale, in un video circolato in questi giorni, ha risposto “Mai, mai, mai” quando gli è stato chiesto se avrebbe giocato per Juventus o Milan. Si suppone che la ragione di questa risposta sia la sua disponibilità a trasferirsi alla Juventus. Se in questo caso le ragioni della mancata accoglienza da parte dei tifosi possono essere attribuite a elementi tecnico-tattici, per quanto riguarda Cuadrado, i motivi sono legati al suo atteggiamento spesso conflittuale nei confronti del club nerazzurro.

I motivi della contestazioni: gli episodi chiave

Ci sono stati due episodi particolarmente bollenti legati al colombiano. Il primo risale al 15 maggio 2021, quando l’Inter di Antonio Conte era già campione d’Italia. Durante un derby tra le due principali squadre italiane, la tensione era alta. Cristiano Ronaldo ha risposto al gol di Romelu Lukaku, Cuadrado ha portato la Juventus in vantaggio 2-1 e Chiellini ha segnato un autogol che ha pareggiato per l’Inter. Nel recupero, un contatto tra Cuadrado e Ivan Perisic ha portato all’assegnazione di un calcio di rigore. Proprio Cuadrado ha segnato il penalty, battendo Handanovic e portando la vittoria alla Juventus.

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Il secondo episodio è ancora fresco e risale alla semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, disputata il 4 aprile 2023, poco più di tre mesi fa. Nonostante alla fine siano stati gli interisti a laurearsi campioni nella finale contro la Fiorentina, sono gli ultimi minuti della partita di andata giocata all’Allianz Stadium ad aver scatenato polemiche. Juan Cuadrado segna un gol di grande importanza, ma Romelu Lukaku pareggia su calcio di rigore nei minuti di recupero. In seguito al gol, si sono verificati insulti razzisti nei confronti del belga, e l’arbitro ha interpretato erroneamente l’esultanza di Lukaku, espellendolo per doppia ammonizione.