L’Inter valuta attentamente il futuro di Stefan De Vrij. Il giocatore ha avuto un notevole calo di rendimento nell’ultimo anno e mezzo. Le sue prestazioni non sono state mai all’altezza e qualche errore di troppo lo hanno fatto finire nel mirino dei tifosi e della società. La sua permanenza nella compagine nerazzurra, dunque, è messa in forte dubbio, anche in virtù di un contratto in scadenza a fine stagione.
Ci sono due aspetti, però, che potrebbero far tornare il giocatore ai massimi livelli. Il primo è il cambio di modulo che Simone Inzaghi ha adottato nelle ultime uscite contro il Barcellona e il Sassuolo. L’arretramento del centrocampo, che va in aiuto della difesa, permette ai tre centrali di centrocampo di giocare meglio, con un dispendio di energia inferiore rispetto alle ultime partite. Con questo nuovo modulo l’olandese è tornato a giocare al massimo livello, soprattutto contro il Barcellona in Champions, riuscendo ad annullare Lewandowski per ben 76 minuti. A Reggio Emilia, però, non ha visto il campo, sinonimo che il giocatore non è più la prima scelta dell’allenatore. Scelte che, ovviamente, non fanno ben sperare per il suo futuro.
Qui entrerebbe in gioco anche il cambio di agente, dopo la scomparsa prematura di Mino Raiola. Già nella causa contro la sua vecchia agenzia, la SEG, l’ex-Lazio si era fatto assistere soltanto dal suo avvocato Leverbe, ma oggi diversi procuratori si stanno avvicinando a lui con l’idea di sfruttare il suo status contrattuale. Ancora prima della fine della stagione, il difensore olandese potrebbe firmare un pre-contatto con un altro club. L’Inter non sarebbe intenzionata ad offrirgli un rinnovo contrattuale.