Giunto nel corso dell’ultimo calciomercato estivo dopo ben 13 anni, Marko Arnautovic è tornato a vestire la maglia dell’Inter con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Conquistato lo storico Triplete con José Mourinho nel 2010, il classe ’89 ha girovagato in Paesi dall’Olanda alla Germania, passando per la Cina e nuovamente l’Italia presso la corte del Bologna.
Intervistato in una tv austriaca, il fratello nonché agente del Marko, Danijel Arnautovic, ha svelato un interessante retroscena di mercato: “Avevamo già parlato con due top club italiani, l’Inter in quel momento non era nemmeno nei radar e il Bologna aveva già detto no alla Roma perché non poteva trovare il sostituto. A un certo punto, sembrava che Marko dovesse restare, poi ho visto che ai nerazzurri serviva un attaccante perché, in quel momento, ne aveva solo due in rosa e questo non basta quando si gioca la Champions League. Allora ho scritto al direttore sportivo (Piero Ausilio) dicendogli: ‘So cosa ti serve e ho quello che ti serve. Piero non rispondeva, anche se lo conosco da 14 anni e siamo davvero amici. Ma poi ha chiamato, abbiamo chiarito tutto, quindi il Bologna ha accettato l’offerta“.