L’Inter ha vinto 2-0 contro il Frosinone e si è ripresa la vetta della classifica rimandando a -2 la Juventus in attesa dello scontro diretto che ci sarà dopo la sosta. 31 punti conquistati sui 36 a disposizione, un percorso quasi netto per l’Inter che si fa forza con dati davvero notevoli e un record pareggiato da Sommer.
L’Inter non è caduta nella trappola Frosinone e e ieri sera a San Siro nel posticipo che ha chiuso la 12ª giornata di campionato, i nerazzurri hanno fatto quello che dovevano fare, superando con la rete capolavoro di Dimarco e il rigore di Chalanoglu un Frosinone molto volenteroso.
L’Inter arriva alla pausa di novembre in vetta, a +2 sulla Juventus prima inseguitrice e prossima avversaria il 26 novembre. L’ultimo mezzo passo falso nerazzurro risale al 2-2 contro il Bologna dello scorso 7 ottobre, prima della sosta di ottobre.
Alla ripresa poi la squadra di Inzaghi non ne ha sbagliata una, vincendo tutte e sei le partite giocate (4 di campionato e 2 di Champions League), tenendo la porta inviolata quattro volte e subendo solo 2 gol contro il Salisburgo a San Siro e contro l’Atalanta.
Anche il percorso generale dell’Inter racconta che la squadra nerazzurra è per ora la migliore e più costante per rendimento. 31 punti fatti su 36 disponibili in campionato con 10 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta in 12 giornate. E anche in Champions (dove già si sono raggiunti gli ottavi di finale), l’Inter ha messo a referto 3 vittorie e 1 pareggio nelle prime 4 sfide del girone.
In Serie A l’Inter è sia il miglior attacco del campionato (29 gol fatti), che la miglior difesa (solo 6 reti subite) e assieme alla Juventus è la squadra che ha ottenuto più clean sheet finora, per un totale di 8 partite con la porta inviolata.
E oltre ad una mentalità che sembra aver rafforzato l’Inter rispetto alle montagne russe prestazionali ed emotive della passata stagione, il dato sulla difesa è quello più eclatante.
Alla dodicesima giornata dello scorso campionato l’Inter aveva già subito 17 gol, quasi il triplo rispetto a quelli presi in quest’annata. Una migliora dovuta alla maggior attenzione e concentrazione in fase difensiva, data sia dall’aspetto mentale che ad un atteggiamento più attento della squadra in fase di copertura.
E merito è anche di Yann Sommer. Il portiere svizzero arrivato in estate dal Bayern Monaco con 8 clean sheet realizzati ha già infatti pareggiato il dato fatto dal suo predecessore André Onana, che tenne la porta chiusa per 8 volte in tutta la passata stagione.