Inter, guai per Zhang: a rischio l’accordo con Pimco, cosa può succedere
Secondo Bloomberg, qualcosa non sta andando secondo i piani nella trattativa tra Suning e Pimco per l’accordo di prestito. Rischio altissimo per Zhang.
L’Inter sta ancora festeggiando la sua seconda stella conquistata con cinque giornate d’anticipo e nel derby di Milano, e probabilmente continuerà a farlo per tutta l’estate. Ma non c’è solo la gioia per lo Scudetto in questo momento a tenere banco in casa nerazzurra. C’è anche qualcosa di estremamente preoccupante che la proprietà interista dovrà affrontare a giorni. Ovviamente, facciamo riferimento alla scadenza del prestito che il fondo Oaktree ha concesso a Zhang nel 2021. Il 20 maggio, dunque tra soli cinque giorni, la proprietà cinese Suning sarà chiamata a risarcire il fondo americano della cifra prestata: 275 milioni di euro più interessi, per un complessivo di 375 milioni.
Cifra enorme di cui chiaramente Suning non dispone e per evitare il peggio, nell’ultima settimana, si è aperta una trattativa con Pimco, grande multinazionale finanziaria americana. Pimco nella questione ha un solo ruolo: concedere un’ulteriore prestito all’Inter, così da ripagare Oaktree in tempo e posticipare il periodo di risarcimento. Nello specifico, l’azienda americana avrebbe dovuto prestare al club nerazzurro 435 milioni, adatti a ripagare il fondo americano e anzi destinarne una parte alle casse dell’Inter così da rinforzarlo.
L’accordo tra Suning e PIMCO sembrava ad un passo, ma, secondo Bloomberg, colosso dell’informazione in USA, qualcosa si è interrotto nelle ultime ore.
Suning-PIMCO, problemi nella trattativa: gli scenari
Sì, c’è stato un rallentamento nei dialoghi tra Zhang e PIMCO. E si parla adesso di trattativa a rischio tra le parti. Bloomberg parla di complicazione nel raggiungimento dell’accordo totale, ma comunque i discorsi proseguono e c’è la possibilità viva di arrivare alla fumata bianca. Ma la minaccia è altrettanto viva, e potrebbe complicare di molto i piani di Stevan Zhang. Sappiamo che lunedì 20 maggio scadrà il termine per rimborsare il prestito concesso da Oaktree a Suning, e senza un nuovo finanziatore lo scenario di ciò che potrebbe accadere è chiarissimo.
Se Zhang non dovesse ripagare Oaktree, quest’ultimo diventerebbe subito il nuovo proprietario dell’Inter, in possesso delle quote del club. A quel punto bisognerà capire quali possano essere le intenzioni del fondo californiano: se vendere nell’immediato il club ad un nuovo acquirente, o gestirlo, risanandolo, per poi rivenderlo tra qualche anno (come fatto da Elliot col Milan una volta riscosse le quote da Yonghong Li).
Intanto, è una corsa contro il tempo per Zhang, che vuole chiudere in fretta l’accordo con PIMCO, unica sua ancora di salvezza.