Inter-‘Gladbach, Conte: “I miei hanno dimostrato di essere uomini prima che calciatori”
L’Inter non è andata oltre il pareggio interno contro il Borussia Monchengladbach, a San Siro la prima sfida valida per il Gruppo B è terminata 2-2. Al termine della gara ha parlato in conferenza stampa l’allenatore dei nerazzurri Antonio Conte. Ecco le sue dichiarazioni:
“Eriksen così come tutta la squadra ha fatto una buonissima partita con grande impegno e applicazione. Noi dobbiamo concentrarci sul campo, fare il nostro meglio e fare il massimo. Sicuramente non è stato semplice oggi giocare con la notizia ricevuta alle 17.00 della positività al coronovirus di Hakimi. Il marocchino si era allenato e doveva giocare titolare”.
“Ripeto non era semplice anche dal punto di vista psicologico. I ragazzi hanno dimostrato di essere uomini prima che calciatori. L’anno scorso pareggiammo contro lo Slavia Praga alla prima giornata, ma le due gare non si possono paragonare. Quella fu un passo falso, non giocammo bene. Oggi abbiamo affrontato una bella squadra, Handanovic non ha fatto una parata, meritavamo sicuramente di più. Dobbiamo continuare a crescere e migliorare”.
“Oggi dalla panchina si poteva incidere veramente poco, eravamo contati. Ho dovuto mettere Bastoni che dopo essere guarito dal Covid aveva fatto solo due allenamenti con il gruppo. Ho dovuto togliere Sanchez alla fine del primo tempo, le sue condizioni saranno da valutare domani. Nainggolan si è allenato solo una volta dopo aver superato il coronavirus, non è un alibi ma eravamo in emergenza da questo punto di vista”.