Inter, Florenzi e Muriel in lista per Simone Inzaghi?
Manca ancora l’ufficialità, ma l’Inter, ormai è certo, ripartirà da Simone Inzaghi. Sono bastati pochi giorni, frenetici e pazzeschi, per mettere da parte la festa scudetto e vedere il ridimensionamento del club nerazzurro entrare nel vivo. Via Antonio Conte, che ha deciso di lasciare all’apice, piuttosto che rimettersi in gioco con un ciclo tutto nuovo e pieno di insidie. Dentro Simone Inzaghi, strappato in modo rocambolesco alla Lazio, e che adesso avrà il difficile compito di guidare un’Inter ben diversa da quella dell’ultima stagione. I tagli al budget ed al monte ingaggi, infatti, potrebbero portare alla cessione di almeno un big, forse due.
In questo momento, il primo in predicato di lasciare Milano sembra Hakimi. Il laterale marocchino, che dall’Inter è valutato non meno di 60 milioni di euro, è sul taccuino di Bayern Monaco, Chelsea e PSG, che sembrerebbe aver già presentato un’offerta. Pagato più di 40 milioni di euro, Hakimi non garantirebbe una grossa plusvalenza. Come, al contrario, farebbe la cessione di Lautaro Martinez, che dopo le rassicurazioni delle scorse settimane, potrebbe finire nella lista dei cedibili. A meno che, Antonio Conte non finisca al Real Madrid o al Tottenham, dove farebbe di tutto per avere di nuovo il “suo” centravanti.
E Simone Inzaghi? Il neo tecnico nerazzurro potrebbe trovarsi Alessandro Florenzi al posto di Hakimi, proprio sull’asse Milano-PSG. L’ex Roma, che ha fatto bene in Francia, tornerà alla base, ma non sembra destinato ad avere una chance da Mourinho. In attacco, invece, al posto del Toro il nome giusto, secondo il Corriere dello Sport, sarebbe quello di Luis Muriel. Che, comunque, l’Atalanta non lascerebbe partire certo a cuor leggero. L’alternativa, non necessariamente low cost ma di prospettiva, potrebbe invece essere Raspadori. Il gioiellino del Sassuolo, finito anche in orbita Nazionale, avrebbe tutto il tempo di crescere tranquillo all’ombra di Alexis Sanchez.