Il centravanti dell’Empoli Andrea Pinamonti si prepara ad affrontare il suo passato. Domani alle 18:45 infatti, andrà in scena a San Siro la sfida tra l’Inter, club proprietario del suo cartellino, e la squadra toscana, con la quale Pinamonti ha già realizzato 12 gol in questa stagione. Oggi l’attaccante classe 1999 ha rilasciato un’intervista ai microfoni di gianlucadimarzio.com per parlare della “sua partita”.
Su che tipo di partita sarà emotivamente per lui: “Domani sarà un’emozione particolare, diversa da altre partite. Rivedrò molti miei compagni e tornerò nello stadio che per me è stata casa. Noi siamo salvi, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo stagionale, ma giocheremo la nostra partita”.
Sul suo obiettivo stagionale: “Voglio aumentare il bottino in Serie A da qui a fine stagione, ma se dovessi segnare all’Inter non esulterei per rispetto della società che mi ha cresciuto”.
Sull’esperienza ad Empoli: “È il mio anno migliore, lo dicono i fatti. E’ stata una stagione fondamentale per me, avevo bisogno di fiducia e nuovi stimoli e l’Empoli mi ha dato tutto questo. Spero di aver ripagato la fiducia iniziale. Però questo lo reputo un punto di partenza per fare da adesso in poi stagioni a questo livello e più alto”.
Sulla scelta di andare al club toscano dopo aver vinto lo scudetto in nerazzurro: “All’inizio non ero così convinto di andare ad Empoli, sono sincero. Poi ho incontrato di persona il direttore e dopo una chiacchierata con lui ho deciso di accettare”.