Inter: è tornato (finalmente) Milan Skriniar
Le prestazioni offerte nella scorsa stagione da Skriniar avevano fatto storcere il naso a diversi addetti ai lavori, suscitando molte perplessità anche tra i tifosi. Gli stessi tifosi che due anni fa si erano innamorati perdutamente dell’ex Sampdoria: un difensore completo, abile nell’uno contro uno, già maturo nonostante l’età e la prima esperienza in una big.
Inter: che livelli per Skriniar
In molti pensavano di aver trovato finalmente quel colosso difensivo che mancava ormai da anni. Nella scorsa stagione però il rendimento offerto dallo slovacco è stato a dir poco deludente. Spesso sottotono dal punto di vista fisico, Skriniar nella prima stagione a disposizione di Conte sembrava esser spaesato. Sia per questioni tattiche che per un modo diverso di lavorare, era anche abbastanza semplice aspettarselo ma ciò che insospettiva erano i molteplici errori tecnici sfornati nell’arco della stagione.
In questa annata invece, fortunatamente per l’Inter, la musica è cambiata in maniera esponenziale. Lo slovacco è tornato ad incidere come ci si aspettava, diventando (nuovamente) insuperabile e determinante per lo scacchiere di Antonio Conte. Un vero e proprio colosso che trovato la quadratura del cerchio al fianco di De Vrij e Bastoni, con i quali forma un terzetto difensivo tra i migliori che il panorama europeo possa offrire attualmente.
Più sicuro e deciso, Skriniar è diventato un vero e proprio leader, difensivo e non. Ormai riesce a prendere la squadra per mano dal punto di vista emotivo, dimostrandosi però molto importante anche sotto l’aspetto tecnico. Nonostante si parli soprattutto delle splendide prestazioni in fase difensiva, l’ex Sampdoria sta diventando un fattore anche per quanto riguarda i gol su calcio d’angolo: 3 fin qui in campionato, tutti decisivi contro Verona, Roma e Atalanta. Un fattore in più che non passa inosservato e che conferisce allo slovacco un ruolo ancor più importante di quanto già lo sia.