Rientrato tutti i calciatori impegnati con le rispettive Nazionali, Simone Inzaghi ha la squadra a disposizione per la sfida di domani alle 12:30 contro la Sampdoria. Nella rifinitura di stamattina, infatti, il tecnico piacentino scioglierà gli ultimi dubbi di formazione.
Il nodo da sciogliere sarà l’impiego o meno di Lautaro Martinez dal 1’ al fianco di Edin Dzeko. Il “Toro” è rientrato ieri insieme al “Tucu” Correa e gli altri sudamericani(Vidal e Vecino), per la sfida di Marassi rimane in dubbio. Ballottaggio con Stefano Sensi che ha abbandonato anzitempo il ritiro dell’Italia di Roberto Mancini a Coverciano.
Sia Lautaro che Correa dovranno smaltire e recuperare sia dal fuso orario che dagli impegni veri e propri con la Seleçion. A parte la sfida contro il Brasile durata appena 6’, Lautaro Martinez ha giocato 75’ contro il Venezuela(segnando un gol) e 71’ contro la Bolivia. Correa, invece, in entrambe le gare è entrato al 63’, mettendo il timbro contro il Venezuela.
Da considerare anche la settimana impegnativa dei nerazzurri: si comincia domani con la Sampdoria, mercoledì sera il Real Madrid per chiudere sabato contro il Bologna. Dopo ci sarà anche il turno infrasettimanale a Firenze prima del big match contro l’Atalanta a San Siro.Tour de force di cui Inzaghi dovrà tenere conto.
Quindi ipotizzando una probabile formazione, domani davanti ad Handanovic ci sarà il trio difensivo Skriniar, De Vrij, Bastoni. Darmian favorito su Dumfries a destra, Perisic a sinistra. In mezzo Brozovic e Barella sicuru titolari. Calhanoglu mezzala in caso di impiego di Lautaro Martinez, altrimenti come visto in precampionato si potrebbe delineare un 3-4-2-1 con il turco e Sensi dietro Dzeko.