Inter, dal #ConteOut alla svolta: una trasformazione durata 2 mesi
L’Inter di Conte è prima in classifica con 4 punti sul Milan e momentaneamente 10 sulla Juventus. La svolta nerazzurra è iniziata dopo la Champions League, ma arrivare a questo punto non è stato facile e ha compreso qualche passo falso. L’ultimo posto ai gironi è stata una ferita lacerante e umiliante che ha spinto molti tifosi a chiedere le dimissioni a Conte. L’hashtag #ConteOut spopolava su Twitter tra i tifosi dell’Inter e non erano solo ragioni politiche riguardanti altri. Un Eriksen messo da parte, la fatica di incidere nei match davvero importanti, una squadra che non sembrava crescere. Le otto vittorie consecutive tra novembre e gennaio avevano rialzato gli animi, ma la sconfitta contro la Sampdoria e il pareggio di Roma, subito per colpa dei cambi, avevano riportato in auge richieste di cambiamento. Tutto prevedibile. Il 17 e il 26 gennaio, però, si è accesa definitivamente la scintilla.
Il 17 gennaio l’Inter domina e vince per 2-0 contro la Juventus. È la prima vittoria di Conte contro la sua ex squadra. Una vittoria importante anche da un punto di vista simbolico. Vidal segna il suo primo gol nerazzurro in campionato e l’Inter gioca mettendo in pratica tutti i dettami del proprio tecnico. La settimana dopo contro l’Udinese arriva un pareggio e l’Inter perde la possibilità di diventare Campione d’Inverno. Sembrano essere tornate le nubi. Il 26 gennaio, però, arriva il Derby di Coppa Italia con la rimonta completata grazie ad una punizione vincente di Eriksen all’ultimo minuto. Qui inizia la svolta nonostante l’eliminazione dalla Coppa contro la Juventus. Da febbraio Eriksen e Perisic diventano fondamentali nel progetto e la squadra inizia a volare.
Per l’Inter nelle ultime tre gare sono arrivate altrettante prove di maturità. Le vittorie nette ed importanti contro Lazio e Milan hanno portato consapevolezza oltre al primo posto. Contro il Genoa, invece, la squadra non ha sottovalutato la partita ed è una crescita rispetto ad episodi successi nelle scorse stagioni. Ora arrivano due gare di diverso valore, ma altrettanto fondamentali. Il Parma è in crisi, ma è una vera e propria bestia nera per i nerazzurri. Conte sa che confermarsi è fondamentale in questo periodo della stagione ed arrivare al meglio contro l’Atalanta sarà importante. L’Inter ha consapevolezza dei propri mezzi, è un gruppo coeso che sa cosa vuole. Ora il #ConteOut è solo un lontano ricordo nel mondo Inter.