Inter, cosa ci dice l’attacco: Sanchez chiede spazio, Dzeko smarrito
Zero gol contro l’Atalanta e troppe occasioni da gol sprecate nell’arco dei 90 minuti. L’attacco dei nerazzurri, ieri sera, non ha brillato come al solito e gli errori sotto porta di Dzeko hanno inciso sul risultato finale. La coppia Sanchez-Dzeko, schierata dal primo minuto da Inzaghi, non è riuscita a dialogare tra le fila delle maglie bergamasche. El Nino Maravilla ha cercato più volte di andare in contro alla palla per provare a costruire qualcosa dal basso, innescando il suo compagno di squadra. Il bosniaco, invece, ha avuto difficoltà con i colossi della difesa atalantina e, quando ha avuto l’occasione di fare male a Musso, è risultato impreciso e impacciato.
Dzeko smarrito: non segna da 12 giornate
Il numero 9 nerazzurro è risultata, sicuramente, la nota stonata dell’Inter di ieri sera. Sembra che il giocatore abbia interrotto il feeling con il gol da diverse giornate ormai e, precisamente, dallo scorso 4 dicembre quando segnò la sua ultima rete contro la sua ex squadra, la Roma. Poi il tabellino recita zero gol, compresala sfida di ieri sera, dove avrebbe potuto rifarsi sfruttando le diversi occasioni da gol che gli sono capitate.
A suo favore si può dire che la reattività e la partecipazioni all’azione ci sono state, ma un attaccante come lui non può fallire palle gol semplici e alla sua portata. Anche a San Siro ha giocato sottotono e, come in Supercoppa, anche ieri sera è stato costretto a sedersi in panchina nel finale.
Sanchez chiede spazio, Correa poco incisivo
Chi non ha brillato come Dzeko è stato Alexis Sanchez. L’eroe della Supercoppa, entrato negli minuti finali del match contro la Juventus, ieri è stato schierato titolare dal suo allenatore, ma la sua prestazione non lo ha soddisfatto a pieno. Già mercoledì sera aveva lanciato un segnale al mister, dichiarando a fine gara di sentirsi come un leone in gabbia che se lasciato libero di giocare sarebbe diventato un mostro. Ieri sera questo mostro non si è visto e il leone facilmente potrebbe ritornare nella sua gabbia a partire dalla prossima partita.
Anche Correa ieri sera non ha brillato. Entrato in sostituzione di Sanchez, non ha inciso come Inzaghi avrebbe voluto. Lui è uno che, di solito, riesce a spaccare in due la partita. Ieri sera, come molte volte da quando veste la maglia nerazzurra, si è nascosto e non ha prodotto nulla negli ultimi 20 minuti di gara. E Martinez? Nonostante il gol su rigore in Supercoppa, anche lui non è apparso così brillante nelle ultime prestazioni. Ieri non ha giocato nemmeno un minuto, ma forse è l’unico attaccante ultimamente che riesce a rende vivo e pericoloso il reparto offensivo dei nerazzurri.