Inter, Condò su Repubblica: “É mancata la spina dorsale pensante”
Il noto opinionista di Sky, Paolo Condò, ha commentato il pareggio dell’Inter contro il Torino in un’intervista rilasciata per “Repubblica”. Fra i temi trattati, oltre a quello dell’attacco spento e della rosa corta, il giornalista si è espresso sulle difficoltà dei nerazzurri quando manca Marcelo Brozovic, metronomo e collante di gioco ad oggi insostituibile per Inzaghi. Ecco le sue parole, estratte da TMW.
Inter, le parole di Condò sul pareggio contro il Toro
Sul problema principale dell’Inter ieri sera
“Priva della sua spina dorsale pensante – De Vrij e Brozovic fuori, Chalanoglu inesistente, Dzeko degno di sé soltanto sull’ultimo pallone – l’Inter ha giocato una partita acefala e faticosa, è stata risparmiata da Brekalo e dal VAR, e alla fine può considerare il pareggio in extremis di Sanchez un segno del destino, un invito a perseverare.”
Sulla rosa corta e l’attacco spento
“I problemi di Inzaghi, lungamente celati, stanno emergendo: rosa corta, attacco spento, Brozovic insostituibile. Ma siccome questa sarà una volata più muscolare che tecnica, molto dipenderà dalla testa. Se sei capace di vincere ad Anfield, non puoi pensare che lo scivolone di ieri sia senza ritorno”.
In conclusione ha dichiarato, nell’intervento su Sky di ieri sera
“Ho grande stima per l’Inter, e per questo penso che si rammarichi per la partita di ieri, dove ha fatto di tutto ed è stato molto”.