Inter-Spezia è alle porte e l’emergenza a centrocampo per Conte non sembra volersi placare.
Marcelo Brozovic ha un problema al retropiede sinistro e quasi sicuramente salterà la sfida con i liguri. Lo stesso discorso vale anche per Arturo Vidal, non al massimo della condizione e molto probabilmente out anche per le prossime due partite. Con lui non saranno disponibili neanche Radja Nainggolan e Matias Vecino, entrambi ancora alle prese con diversi acciacchi e non pronti per scendere in campo.
Dando per assodato che saranno chiamati agli straordinari Barella e Gagliardini, nonostante il primo lamenti ancora qualche fastidio alla caviglia sinistra, si giocheranno l’ultimo posto disponibile in mediana Eriksen e Sensi.
Il trequartista danese ha giocato già titolare nel match di domenica scorsa contro il Cagliari, saltando invece la partita con il Napoli dove Sensi è entrato al posto dell’infortunato Brozovic. Eriksen continua ad essere un pesce fuor d’acqua nel sistema di Conte, nonostante contro il Cagliari non abbia fatto poi così male. L’ex Tottenham è però in condizioni fisiche migliori di Stefano Sensi: l’ex Sassuolo non sembra essere ancora pronto per partire come titolare ed è per questo motivo che la soluzione sembra essere soltanto una.
Eriksen dovrebbe essere titolare e dare il cambio poi a Sensi nel secondo tempo, come tra l’altro è accaduto già anche nella trasferta della Sardegna Arena contro il Cagliari. Una staffetta che sembra praticamente annunciata e che difficilmente non verrà realizzata da Conte. Per il trequartista ex Ajax dunque l’ennesima ultima chance: contro lo Spezia, in un match sulla carta abbordabile, non potrà sbagliare. Qualora deludesse sarebbe in pratica come dare il definitivo nulla osta per il suo addio durante la sessione invernale del mercato di gennaio.