Inter, c’è solo un obiettivo: lo Scudetto
L’Inter non è riuscita nell’impresa rimonta all’Allianz Stadium ed è fuori dalla Coppa Italia. A dire la verità i nerazzurri non ci sono nemmeno andati vicini complice una prestazione negativa soprattutto degli attaccanti e della mediana. La squadra è rimasta in balia della difesa della Juventus che ha gestito con assoluta tranquillità una partita che scivolava via dalle mani dell’Inter. Non è la prima volta che i nerazzurri pagano contro squadre chiuse in momenti importanti. Era successo in Champions contro lo Shakhtar ed era costata l’eliminazione, poi in campionato contro Parma ed Udinese e infine ieri sera. All’Inter resta un solo obiettivo a febbraio: lo Scudetto. Non sarà facile perchè Milan e Juventus sono agguerrite e preparate, ma i nerazzurri dovranno sfruttare quelle settimane in cui avranno più tempo a disposizione rispetto alle avversarie.
L’Inter non riesce a raggiungere la finale di Coppa Italia dopo dieci anni e per la seconda edizione consecutiva esce per errori propri. L’anno scorso contro il Napoli subì pochissimo e prese un gol su contropiede partito da calcio d’angolo e l’altro su un tiro a giro di Fabian Ruiz lasciato troppo libero. La squadra, come l’anno scorso, crea ma non finalizza lasciando, invece, occasioni agli altri. Ora Antonio Conte potrà concentrarsi su questo problema. L’Inter è una squadra forte, ma deve essere in grado di sfruttare la propria qualità. L’insieme di gol sbagliati sta raggiungendo livelli troppo elevati per una squadra che vuole lottare fino in fondo.
Ora i nerazzurri avranno la possibilità di riscattarsi in campionato con due partite decisive. Domenica a San Siro arriva la Lazio. I ragazzi di Inzaghi sono nel miglior periodo della loro stagione e ricordano la squadra vista lo scorso anno. Dopo sei vittorie consecutive l’Inter deve cercare di fermarli e vincere. Non solo perchè dopo un’eliminazione è necessaria una prova di forza, ma soprattutto perchè la partita con il Milan deve significare sorpasso. Conte deve recuperare un Lukaku parso in calo nell’ultimo mese e deve sistemare la finalizzazione di Lautaro Martinez. Una crescita rassicurante, invece, si è vista in difesa. Nelle ultime sette partite i nerazzurri hanno subito solo tre gol, di cui due all’andata contro la Juventus e facilmente evitabili.
L’Inter non può sbagliare e non si può accontentare dei risultati della scorsa stagione, quest’anno per lo Scudetto si deve arrivare fino in fondo.