Inter, caso Acerbi: ecco cosa ha detto il difensore a Juan Jesus!
Lo scontro tra il difensore dell’Inter Francesco Acerbi e il difensore del Napoli Juan Jesus in merito al caso razzismo emerso durante la sfida di San Siro di domenica, continua a monopolizzare il dibattito nel calcio italiano.
La questione o il caso Acerbi vs Juan Jesus è lontanissima dalla fine. La vicenda che da giorni sta tenendo banco vivrà un capitolo fondamentale nelle prossime 48 ore, con entrambi i giocatori che verranno ascoltati dalla Procura della FIGC per fare chiarezza su quanto avvenuto in Inter-Napoli.
Inter, c’è la frase di Acerbi contro Juan Jesus. Ecco le parole “incriminate” del difensore nerazzurro
L’episodio ormai è noto. Durante la sfida del Meazza, Acerbi e Juan Jesus hanno un diverbio piuttosto acceso e che porta il centrale dei partenopei a riferire all’arbitro La Penna di aver subito frasi di stampo razzista da parte dell’avversario nerazzurro.
La questione pare chiudersi qui, con lo stesso Juan Jesus che nell’intervista di fine gara minimizza e spegne la questione in maniera diplomatica ma che non aiuta a fare chiarezza. “Acerbi è andato oltre con le parole, ma mi ha chiesto scusa. Sono cose che capitano in campo“. Il giorno seguente però l’episodio finisce su tutti i giornali e le televisioni, con Acerbi obbligato a dare spiegazioni in merito alle parole di Juan Jesus. Una situazione complicata, che spinge la Nazionale ad allontanare il difensore dell’Inter dal ritiro.
L’accusa di uno e la difesa dell’altro: la questione passa alla Procura Federale. Intanto esce la frase detta dal centrale italiano
Poche ore dopo lo stesso Acerbi (intercettato al rientro a Milano) afferma di non aver pronunciato nessuna frase razzista nei confronti del collega. Una versione smentita nella serata di lunedì da Juan Jesus, che sul suo profilo Instragram dichiara finalmente (secondo la sua versione) cosa Acerbi gli abbia effettivamente detto.
“Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un negro“. Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista“.
La questione prosegue ieri, con l’Inter che in un colloquio privato con Acerbi cerca risposte e ottiene conferma della versione del centrale. Secondo lui non ha pronunciato nessuna frase con intento razzista o discriminatorio. La vicenda è quindi passata alla Procura Federale, con il Procuratore Chiné che ascolterà i due diretti interessati per far luce definitiva sull’evento. In ogni caso Acerbi è in una posizione alquanto scomoda e rischia una severa squalifica di 10 giornate, per non aver rispettato l’Articolo 28 del codice sportivo in merito a comportamenti e atteggiamenti di natura razzista e discriminatoria.
In questi giorni si saprà (forse) la verità, con Acerbi che ieri pare abbia riferito all’Inter di aver usato il termine “Ti faccio nero” a Juan Jesus. Sicuramente una grave offesa, ma che secondo il difensore nerazzurro non nascondeva intento razzista.