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Inter, Buchanan si avvicina: spunta un indizio

L’Inter continua a lavorare per portare a Milano Tajon Buchanan del Brugge, e nelle ultime ore è spuntato un indizio sul suo possibile arrivo. Ecco le ultime novità sulla trattativa. 

Registrata l’esigenza di tornare sul mercato per poter sostituire l’infortunato Cuadrado, l’Inter ha deciso di puntare il suo mirino sul giovane canadese Tajon Buchanan, il cui cartellino appartiene al Brugge. Il club belga in questo momento sembra essere poco disposto a venderlo, visto che si tratta di un calciatore importante ed a stagione in corso è difficile privarsi di risorse fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. Come riportato da Calciomercato.com, tuttavia, nelle ultime ore è saltato fuori un indizio circa l’avanzare della trattativa tra i nerazzurri di Milano e quelli di Bruges.

Il calciatore infatti, dopo le due panchine collezionate contro Gent e Bodo Glimt, non è stato convocato nell’ultima sfida di campionato, e ciò lascia intendere che l’operazione è in pieno svolgimento. Il contratto dell’esterno scade nel 2025, ma la sua intenzione è quella di non rinnovare per aspettare una grande occasione. Per poterselo assicurare servono attualmente circa 15 milioni di euro, ma Marotta e Ausilio starebbero lavorando per abbassare il prezzo.

(Photo by KURT DESPLENTER/BELGA MAG/AFP via Getty Images)

Inter, si continua a lavorare per Buchanan: il giocatore non è stato convocato nell’ultima partita

Per quanto riguarda la formula d’acquisto, la fonte riporta che l’Inter ha intenzione di proporre un prestito oneroso con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo al soddisfacimento di determinate condizioni. Sebbene i belgi preferirebbero non privarsi del giocatore, hanno aperto ai dialoghi con i nerazzurri e sono ora disposti ad accettare questa formula, anche e soprattutto perché il calciatore starebbe spingendo per trasferirsi a Milano subito. In caso la trattativa dovesse chiudersi con un lieto fine, il canadese firmerebbe un contratto che lo legherebbe alla Biscia fino al 2028.

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Published by
Francesco Lionetti