Inter-Benfica, parla Schmidt: “Nessuna paura dei nerazzurri”

L’allenatore del Benfica Roger Schmidt ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League in programma domani martedì 3 ottobre a San Siro contro l’Inter.

Giornata di vigilia per il Benfica. I portoghesi saranno impegnati domani sera a San Siro contro l’Inter nella gara valida per la seconda giornata del Gruppo D di Champions League. I lusitani dopo il ko nella gara d’esordio contro il Salisburgo sono già con le spalle al muro e quindi dovranno provare a fare risultato a tutti i costi contro gli uomini allenati da Simone Inzaghi. Alla vigilia del match in programma domani sera alle 21, in conferenza stampa ha parlato il tecnico del Benfica Roger Schmidt. Di seguito ecco le sue dichiarazioni.

Inter-Benfica, Schmidt: “Non siamo alla ricerca di vendetta”

“La partita di domani sera credo che sarà simile a quella dello scorso anno. L’Inter è rimasta più o meno la stessa, è una grande squadra che gioca un ottimo calcio. Sarà di nuovo molto bello giocare contro di loro. Abbiamo grande rispetto per i nostri avversari ma noi domani sera avremo un unico obiettivo: vincere”.

“Ripeto, rispettiamo l’Inter ma non abbiamo paura di loro. Sono completi, hanno tante armi a gara in corso anche dalla panchina, lo stanno dimostrando, Noi ci faremo trovare pronti. Dovremo provare ad influenzare la partita con il nostro modo di stare in campo”.

“Lautaro è un calciatore forte che ha tante qualità. È molto intelligente nel posizionarsi, nel trovare sempre il momento giusto per fare la giocata. Io penso che sia diventato un top player, al momento è sicuramente uno dei più forti calciatori che militano in Europa”.

“Io non penso che la gara di domani sia già decisiva per noi. Sicuramente la sconfitta all’esordio non ci aiuta ma comunque credo che avremo le nostre chance di qualificazione. Andiamo a San Siro per vincere, non nascondo però che anche un pareggio andrebbe bene”.

“Abbiamo due attaccanti centrali come Musa e Cabral. Il primo ha fatto bene nelle ultime partite, il secondo sta continuando il suo processo di adattamento al nostro calcio e con il resto dei compagni visto che è arrivato da poco”.

“Non siamo alla ricerca di nessuna vendetta nei confronti dell’Inter rispetto alla doppia sfida dei quarti di finale dello scorso anno. I nerazzurri sono arrivati sino alla Finale in modo meritato, Quello che è successo nella scorsa stagione lo abbiamo accettato, adesso abbiamo una nuova sfida davanti a noi. Cercheremo di fare meglio”.