Inter-Benfica, Inzaghi: “Secondo tempo strepitoso. Ecco cosa ho detto all’intervallo alla squadra”

Inzaghi nel post-partita di Inter-Benfica

Inzaghi nel post-partita di Inter-Benfica (Getty Images) - calcioinpillole.com

Vittoria assolutamente convincente quella dell’Inter a San Siro contro il Benfica. Simone Inzaghi ha commentato la prestazione nel post-partita

L’Inter vince e convince a San Siro contro il Benfica alla seconda giornata della fase a gironi di Champions League. Dopo il pareggio spagnolo contro la Real Sociedad, sono arrivati i primi tre punti grazie alla vittoria per 1-0 contro i lusitani. Il risultato finale è di misura, ma le occasione per i nerazzurri sono state innumerevoli. Un sorprendente e magico Trubin ha evitato il peggio al suo Benfica, grazie a degli interventi da grande portiere. Ad ogni modo, la cosa più importante per l’Inter era vincere oggi, e il gol di Marcus Thuram lo ha reso possibile. Grande soddisfazione per Simone Inzaghi. L’allenatore ha commentato la gara ai microfoni di Mediaset. Le sue dichiarazioni.

Inter-Benfica, parla Inzaghi

Prestazione: “Il primo tempo è stato equilibrato. Abbiamo avuto due tre occasioni dove potevamo essere più decisivi. Nel secondo tempo siamo stati strepitosi. Come succede nel calcio non siamo riusciti a segnare il 2-0. Ma abbiamo meritato contro un avversario forte”.

Grande secondo tempo: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Non dimentichiamo che abbiamo giocato sabato e siamo tornati da Salerno alle 3 e mezzo di notte. Ho visto un secondo tempo di una intensità incredibile”.

Gol di Thuram una liberazione: “Senz’altro, ma siamo stati bravi nonostante i pali, le traverse, Trubin stratosferico. Avremmo potuto essere più fortunati ma abbiamo dato davvero del nostro meglio”.

Supporto della tifoseria: “San Siro è stato magico e ci ha spinto. Ringrazio i nostri tifosi”.

Cosa ha detto nell’intervallo alla squadra: “Il Benfica l’anno scorso ha fatto i quarti di finale. All’intervallo ho detto ai miei ragazzi di rimanere lucidi in partita ma di provare a sfruttare meglio le nostre occasioni. Nel primo tempo avevamo avuto una disattenzione su una rimessa laterale loro. Dunque ho detto di essere più cinici e aggressivi. C’è stata poi una concentrazione e una voglia di vincere impressionanti”.