Inter-Benfica, Calhanoglu: “Siamo pronti, domani daremo tutto”

La conferenza stampa di Hakan Calhanoglu insieme a Simone Inzaghi alla vigilia di Inter-Benfica, gara valida per il 2º turno di Champions League.

Oggi 2 ottobre Hackan Calhanoglu è in conferenza stampa insieme al mister Simone Inzaghi alla vigilia di Inter–Benfica, gara valida per il 2º turno di Champions League.

Inter-Benfica, la conferenza stampa di Calhanoglu

Sulla crescita del gruppo

“L’anno scorso è stato bello giocare la finale, anche se purtroppo non abbiamo portato a casa la coppa. Ma sono orgoglio di quanto fatto con i miei compagni. Non è stato un percorso facile, abbiamo dimostrato di poter essere in finale. Noi sappiamo di essere forti e lo abbiamo dimostrato. Siamo migliorato in tanti aspetti e abbiamo iniziato molto bene il campionato, anche con lo scivolone con il Sassuolo che può capitare“.

Sulle difficoltà con il Benfica

“Noi siamo pronti. L’anno scorso non ho giocato perché ero infortunato. Domani deve scegliere il mister, non so se gioco ma comunque sappiamo che il Benfica è forte e ha molta qualità“.

Sulla vittoria con la Salernitana

“La nostra mentalità è sempre la stessa. I nuovi arrivati sono molto forti, c’è un bel gruppo nello spogliatoio. Noi non vogliamo mollare mai, l’anno scorso abbiamo fatto qualche errore contro i piccoli ma quest’anno siamo sempre preparati“.

Sulla gara di domani

“Domani sarà già una gara decisiva. Noi vogliamo vincere, sappiamo che servono i punti e siamo preparati bene. Abbiamo scaricato per due giorni e siamo pronti per domani. Non sarà semplice ma daremo tutto in campo“.

Sugli aspetti da migliorare

“Secondo me c’è sempre da migliorare. In due anni io sono migliorato in tanti aspetti. Abbiamo analizzato le partite giocate e le abbiamo già dimenticate. Daremo in campo tutto ciò che ci viene chiesto dal mister“.

Su Di Maria

“Lui è un po’ come Berardi. Dobbiamo stare attenti perché ha tanta qualità ed esperienza. Ha giocato tante di queste partite. Ma non è l’unico. Domani saranno importanti i piccoli dettagli in campo“.

Su Montella nuovo Ct della Turchia

“Voglio ringraziare prima il nostro ex Ct. Il calcio è così. Lui ha fatto un grande lavoro. Con Montella ho già parlato. Ci siamo sentiti per telefono, perché lui voleva un feedback sulla squadra e sulla situazione del Paese e della Nazionale. L’ho avuto il primo anno al Milan. Avere un italiano è sempre bello, perché il calcio italiano è sempre più avanti“.

Su Schmidt e Kokcu

“Io e Schmidt ci siamo sentiti tante volte e sono contento di ritrovarlo. L’ultimo messaggio me l’ha mandato prima della finale, augurandomi di vincere la coppa. Non è stato così. Lui è una persona molto importante per me, sono cresciuto molto grazie a lui. Su Kokcu, sono contento per lui, è passato al Benfica, una squadra giovane e forte“.

Sul feeling con i tifosi

“Questo non si può spiegare ma solo vivere. Quando si è in campo, quando senti la gente, ti dà una cosa incredibile. Ci sono emozioni da parte mia e della mia famiglia. Mia mamma a casa stava piangendo, era felice ed orgogliosa, così come mia moglie. Io darò sempre tutto per questa maglia“.

Su Asllani

“Abbiamo un bel rapporto. Ho parlato tanto con lui, perché ho visto qualcosa di speciale. Ha qualità. Però quello che ci diciamo rimane tra noi. Io gli dico di dare sempre il massimo, di essere più aggressivo, di avere più fame. Lui sta migliorando molto“.