Inter-Benevento 4 a 0. La squadra nerazzurra risponde a Milan e Juventus e si rimette in scia ai rossoneri capolisti della Serie A. Partita mai in discussione, la squadra di Conte ha giocato bene e mantenuto il possesso palla senza mai prestare il fianco alle ripartenze del Benevento.
Al 7′ l’Inter sblocca il match: calcio di punizione di Eriksen che mette la palla in area e deviazione sfortunata di Improta che infila nella sua porta. Al 34′ invenzione di Eriksen per Hakimi che si butta sul secondo palo ma il suo colpo di testa è impreciso. Due minuti dopo è Lautaro Martinez a sfiorare il raddoppio: azione personale dell’argentino che allarga per Barella che chiude il triangolo, il tiro di Lautaro termina di poco alto.
Il primo tempo è di marca nerazzurra. L’Inter tiene il pallino del gioco e concede poco al Benevento. Se la squadra di Conte può recriminare qualcosa, è quella di non aver trovato il raddoppio e messo in discesa la partita. La squadra di Inzaghi, invece, fatica a tenere il possesso e farsi vedere dalle parti di Handanovic. Da segnalare la buona prestazione di Eriksen in posizione di play basso.
Al 48′ è ancora Eriksen protagonista, con il marchio di fabbrica: tiro dalla distanza che viene deviato e si stampa sulla traversa. Al 57′ Lautaro Martinez firma il raddoppio: un rimpallo in area lo favorisce ma lui è lesto a tirare e infilare nell’angolino basso. Al 67′ erroraccio difensivo del Benevento che regala palla a Lukaku che da pochi metri ha gioco facile a siglare il 3 a 0. Dieci minuti dopo è nuovamente Lukaku a segnare: il belga, lasciato solo, riceve palla in area da Sanchez ed è abile a girarsi e incrociare il tiro.