Inter, Barella chiede scusa al Genoa: “Ho sbagliato a fare così”

Inter Genoa Barella – Il centrocampista dell’Inter Nicolò Barella è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della vittoria per 0-1 contro il Bologna, nel match valido per la 28ª giornata di campionato.

3 punti fondamentali per l’Inter che supera anche il Bologna e centra la decima vittoria consecutiva in Serie A. Un successo pesante che spedisce la capolista a 75 punti e sempre più vicina alla conquista del Tricolore.

In merito a tutto questo, Barella ha voluto dire la sua soffermandosi anche sulle accese polemiche che lo hanno coinvolto per il rigore ottenuto contro il Genoa a causa del contatto con Frendrup. Dove il centrocampista nerazzurro è stato accusato da più parti di comportamento anti-sportivo per aver accentuato la gravità del fallo.

Inter, Barella festeggia e chiede scusa: “Per lo Scudetto vediamo quanto manca. Con il Genoa ho sbagliato a reagire così. Voglio scusarmi, a volte in campo fai cose che non vuoi fare”

“Voglio fare i complimenti al Bologna. Sono una squadra molto forte, ed è sempre dura vincere su questo campo. Stiamo facendo un percorso straordinario. Siamo un gruppo forte, dove c’è competizione sana ma nessuna invidia“.

“In questo periodo non riesco più a segnare, ecco che cosa è successo. Ma l’importante è che la squadra continui a vincere le partite. Io cerco sempre di fare il massimo, anche se oggi non ho giocato benissimo“.

“A Madrid andremo a giocarcela con tutte le nostre possibilità. Vogliamo andare avanti in Champions finchè ci è possibile“.

“Non lo so quanto manca allo Scudetto. Dipende anche dalla altre. Per ora è stato difficile per loro starci dietro, speriamo che le cose rimangano così“.

“Ci tenevo a dire una cosa. Nella partita contro il Genoa di lunedì mi hanno accusato di essere un simulatore. Ho sbagliato nel reagire in quel modo, e quando uno sbaglia è giusto chiedere scusa e quindi voglio scusarmi per quell’episodio. Quando sei in campo e hai voglia di vincere, a volte fai cose che non faresti di solito. Volevo solamente chiedere scusa per quanto accaduto“.