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Inter, Ausilio su Taremi e Zielinski: “Stiamo negoziando”

Inter Ausilio – Il direttore sportivo nerazzurro ha parlato di mercato ed altri importanti temi a margine dell’evento dedicato alla presentazione del 19imo torneo “Amici dei Bambini”, svoltosi a Milano. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni. 

Il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, ha parlato di diversi temi legati al mondo nerazzurro a margine della presentazione del 19imo torneo “Amici dei Bambini”, tenutasi a Milano. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni, che hanno toccato argomenti come il mercato, i rinnovi e la competitività della squadra.

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Inter, le dichiarazioni di Ausilio sul mercato, i rinnovi e la competitività della squadra

Sul valore della squadra: “La consapevolezza l’abbiamo, ed arriva dal lavoro e dai risultati. Sappiamo certamente che abbiamo fatto qualcosa, ma anche manca ancora l’ultima parte. e di conseguenza serve mettere ancora tanto lavoro, tanta intensità e tanta dedizione”.

Su Taremi e Zielinski: “Inutile nasconderlo, stiamo trattando. Non amiamo dare ultimatum o tempi, abbiamo informato i club che stiamo negoziando, ci sono stati dei contatti e vediamo se queste situazioni porteranno a un qualcosa di definitivo”.

Il rinnovo di Lautaro: “Se lui ha detto che non manca molto e che c’è fiducia, chi sono io per non confermarlo? La fiducia c’è perché entrambe le parti vogliono la stessa cosa, cioé continuare questo rapporto insieme. C’è una negoziazione in corso, ed è normale che ci voglia tempo, serve pazienza. Alla fine però sono sicuro che si arriverà ad un accordo che soddisfi tutti, perché tutti vogliamo la stessa cosa”.

Sulla visita di Spalletti alla Pinetina: “Anche lui ha messo un tassello su ciò che siamo adesso. Sono stati anni importanti con lui, anche perché siamo tornati in Champions League. E’ stata una base importante su cui abbiamo sviluppato poi un percorso, iniziato con lui, proseguito con Conte e che si sta concludendo con Inzaghi”.

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Published by
Francesco Lionetti