Inter, Ausilio: “Gudmundsson ci piace. Lukaku? Ecco com’è andata”
Il Ds dell’Inter, Piero Ausilio, ha rilasciato un’interessante intervista di mercato. Da Gudmundsson al retroscena su Romelu Lukaku, passando per il rinnovo di Lautaro Martinez.
Mentre il campionato si appresta a giungere al termine, l’Inter, fresca vincitrice della seconda stella, guarda già verso la nuova stagione. L’obiettivo sarà riconfermarsi in Italia e fare meglio in Europa. In vista della prossima estate, la Beneamata cercherà di mettere in piedi una signora acquisti per rafforzare la rosa di Simone Inzaghi. In un’intervista rilasciata in una live su Instagram a Fabrizio Biasin, il Ds Piero Ausilio ha fatto un quadro della grande annata del club, coronata con il Tricolore, passando poi al mercato.
Dall’interesse per Albert Gudmundsson al retroscena su Romelu Lukaku, passando per il rinnovo di Lautaro Martinez. Di seguito, le parole del Ds dell’Inter, Piero Ausilio: “La stagione è stata positiva in tutto, anche sotto il profilo degli infortuni. i particolari sono fondamentali e avendo tanti giocatori a disposizione si dà più possibilità all’allenatore. Cosa ho pensato al fischio finale contro il Milan? Non si può dire, un’espressione quasi blasfema. Ero molto contento e non è una cosa che nel calcio si prova spesso. Il 95% è sofferenza e il 5% gioia. Quindi ci si deve fermare e godersi il momento“.
Inter, Ausilio: “Rinnovo di Lautaro? Vi dico come andrà”
Piero Ausilio continua la chiacchierata nella live di Instagram con Biasin. Il Ds dell’Inter così sul rinnovo del capitano, Lautaro Martinez: “Ci sono le due cose più importanti: la volontà del club di tenerlo e quella del calciatore. Lo abbiamo detto noi, l’ha detto lui, e anche il suo agente. Poi dobbiamo trovare l’equilibrio economico ma non c’è fretta. Non cambia niente se firmerà tra uno, due o tre mesi“.
Sul prossimo mercato e sul retroscena legato a Romelu Lukaku: “Sarà simile agli anni scorsi. Non siamo spaventati e per certi versi sarà però diverso da quello dell’anno scorso. Non abbiamo necessità di vendere. Viviamo di opportunità, sia nel prendere che nel vendere. Se non fosse arrivato lo United con quella offerta per Onana ce lo saremmo tenuti. Lukaku? Non voglio tornarci. Abbiamo avuto una telefonata con lui, i segnali erano diversi, poi quando ho capito cosa sarebbe successo l’ho salutato, ma non con i toni che si sono raccontati. L’unica cosa che è stata stravolta dal problema con Lukaku è l’addio di Dzeko. Sarebbe rimasto, ma Thuram sarebbe arrivato lo stesso“.
Sull’interesse per Albert Gudmundsson, pezzo pregiato del Genoa: “È un giocatore di qualità che piace all’Inter, così come al Genoa e ad altre squadre. In quel reparto siamo a posto così. Abbiamo Lautaro, Thuram, Taremi, Arnautovic e Sanchez, sul quale faremo delle valutazioni. Poi Oristanio, Carboni, Pio Esposito, tutti calciatori in prestito. Dobbiamo valutare tutto“.