Il presidente dell’Inter, Steven Zhang, deve fare i conti il debito nei confronti del fondo californiano Oaktree Capital. Gli americani hanno infatti garantito al gruppo Suning un finanziamento pari a 275 milioni di euro, ma secondo Calcio e Finanza questo starebbe salendo vertiginosamente a causa dell’altissimo tasso di interesse dello stesso prestito (il 12%).
Vedendo infatti il bilancio del 2022 della Ocm Luxembourg Sunshine Sarl, il veicolo lussemburghese tramite cui è stato emesso il finanziamento, il debito della holding Gran Tower Sarl, con cui Suning controlla l’Inter, è aumentato passando dai 292.1 milioni del passato bilancio ai 329.6 milioni (al 31 dicembre 2022). La scadenza del prestito, prevista a maggio 2024, si avvicina: Zhang starebbe trattando con Oaktree per ottenere un rifinanziamento e spostare così la scadenza più avanti nel tempo. Se il debito non dovesse essere saldato, infatti, l’Inter passerebbe nelle mani del fondo americano, dato che proprio le quote del club nerazzurro sono state utilizzate come “ipoteca” del prestito.