Inter, Antonello: “Ristrutturare San Siro? Interessati, ma…”
Il CEO dell’Inter Antonello parla della possibilità di rimanere a giocare a San Siro ristrutturandolo e del nuovo progetto che riguarda la realizzazione di un impianto a Rozzano.
La questione relativa allo stadio di San Siro resta aperta. Tra la richiesta del sindaco di Milano Giuseppe Sala di mantenere il Meazza come terreno di gioco casalingo per Milan e Inter e la volontà dei due club di realizzare il proprio impianto al di fuori del comune, la situazione è di difficile lettura.
I rossoneri e i nerazzurri hanno presentato i propri progetti – i primi a San Donato Milanese, i secondi a Rozzano -, ma la parola fine sulle varie posizioni verrà posta fra un po’ di tempo. Come ammette il CEO dell’Inter, Alessandro Antonello, che ha parlato ai microfoni di Rai News.
Antonello: “San Siro o Rozzano? Sceglieremo il progetto più veloce”
Sulla questione ristrutturazione Antonello dice: “Le parole del sindaco Sala ci hanno fatto piacere, ma abbiamo bisogno di atti ufficiali e di date certe. Da parte nostra l’idea è quella di avere un nuovo stadio a San Siro, ma ad oggi c’è anche la volontà di seguire il progetto che riguarda Rozzano”.
E indica il fattore decisivo: “Il tempo. Il progetto di più veloce realizzazione sarà quello scelto”.
Ancora su San Siro: “Pensare di avere un cantiere aperto in uno stadio dove giocano due squadre ogni tre giorni è impensabile”.
Sui rapporti con il Milan: “Ognuno sta lavorando al proprio progetto stadio, ma la procedura su San Siro è ancora aperta”.
Sul progetto Rozzano: “Avrà 70mila posti, abbiamo dato continuità di mandato agli architetti di Populous. Ad aprile saremo pronti all’acquisizione del terreno e a partire con la progettazione esecutiva dell’impianto”.
Infine, sulle tempistiche: “Riteniamo di poter iniziare con la stagione sportiva 2028-29 nel nuovo stadio”.