Onana Inter: è lui il portiere titolare nerazzurro adesso

Onana Inter è un matrimonio andato in porto mesi fa, ma che sembrerebbe esser stato ufficializzato soltanto negli ultimi giorni. Samir Handanovic è sul viale del tramonto e in molti avevano dubbi su un’altra stagione da “protagonista” per lui. Al momento la strada sembrerebbe ormai tracciata.

Onana Inter: è lui il titolare?

Ieri sera, al Camp Nou, in una partita fondamentale per le sorti dell’Inter nel girone, Simone Inzaghi ha deciso di puntare su Onana per il ruolo di portiere titolare. Match che prima sarebbero stati di diritto di Samir Handanovic, sono passati letteralmente in mano all’ex estremo difensore dell’Ajax. Il numero 1 camerunese sembrerebbe aver sbaragliato la concorrenza dell’ex Udinese, superandolo nelle gerarchie. Non ancora nettamente forse, eppure siamo alla terza partita consecutiva da titolare, due con il Barcellona e in mezzo quella contro il Sassuolo in Serie A. Per evitare un Radu bis, rivedremo sicuramente anche Handanovic in campo, ma un’alternanza fissa è da escludere e al momento quello avanti nelle gerarchie pare essere proprio Onana.

Onana-Handanovic: nessuna alternanza

Dopo le prime 13 partite stagionali, finalmente sembra si sia arrivati ad una prima decisione più concreta. Dopo 13 match disputati, il conteggio dice: 5 presenze per Onana, 8 per Handanovic. L’ex Ajax ha iniziato come “portiere di coppa”, giocando 4 partite su 4 in Champions League ed esordendo in campionato soltanto alla 9a giornata contro il Sassuolo. Per Handanovic invece 8 su 9 in Serie A, ma un rendimento in fase calante ed un posto, quello da titolare, che sembra gli stia scivolando via molto velocemente. La partita contro la Salernitana sarà probabilmente, in tal senso, a dir poco decisiva. In caso di nuova titolarità di Onana, la scelta sembrerà netta e a quel punto le gerarchie saranno segnate. Il camerunese ha dimostrato reattività, volontà nell’essere protagonista e anche affidabilità. Da parte sua si è vista fame, quella che forse sta venendo a mancare in Handanovic, colonna portante nerazzurra sul viale del tramonto.