Inter, Acerbi: “Mi trovo benissimo, voglio restare”
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(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Francesco Acerbi, intervistato ai microfoni di Dazn, ha rilasciato diverse dichiarazioni sulla sua stagione in nerazzurro. Dall’attualità al suo recente passato, il difensore dell’Inter si è raccontato augurandosi di rimanere a Milano. Ci sono ancora diverse gare da disputare da qui a fine stagione, ma gli obiettivi sono ancora tanti.
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Francesco Acerbi ha rilasciato una lunga intervista e ha parlato anche delle critiche ricevute
Il difensore dell’Inter ha raccontato molto del suo momento all’Inter, degli obiettivi, e del futuro. Ma in primis ha descritto l’importanza del fattore mentale, fondamentale dopo la malattia scoperta a 25 anni: “Se avessi una testa normale come quella di adesso avrei giocato già a 18 anni in Serie A in una grande squadra. Non lo dico per vantarmi. Se non avessi avuto la malattia, a 28anni giocavo con tutto il rispetto in Serie B e ora nemmeno più a calcio. Questo è garantito. Grazie a Dio questo mi ha dato la ripartenza e quindi posso solo dire grazie perché stavo andando in malora”.
Sul presente, il giocatore si è soffermato sulle critiche alla sua squadra: “Penso sia giusto dire le cose positive, come la Supercoppa o i quarti di finale di Champions raggiunti. Bisogna dare i meriti che si dimenticano sempre, bisogna però guardare anche l’altra parte. Abbiamo avuto troppi alti e bassi, potevamo avere 10/12 punti in più in classifica“.
Sul mese di aprile e sugli impegni di coppa: “Un mese che non vedi l’ora, anche se c’è un po’ paura che ti mette però adrenalina nello stesso tempo. Te la devi giocare. Sapendo che il Benfica è alla portata anche se fortissimo. Ce la possiamo giocare, è importante cercare di passare il turno“.
Infine, alla domanda sul suo futuro: “Mi trovo benissimo all’Inter, non dipende da me. Sicuramente non aspetterò fino ad agosto, se dipendesse da me rimarrei qui senza nessun problema.”