Ennesima prova affannata per l’Inter di Inzaghi nel 2022. Contro il Sassuolo arriva una brutta sconfitta per 0-2 a San Siro, ed il primo posto in Serie A, ora, si fa più combattuto. Al momento per lo scudetto ci sono Milan, Inter e Napoli. Quest’ultima squadra giocherà stasera, ed in caso di vittoria si porterà a 56 punti, al primo posto coi rossoneri. Al momento l’Inter è seconda a 54, in attesa di rigiocare il match esterno contro il Bologna, ma il discorso scudetto è tutt’altro che scontato, anzi. I nerazzurri si confermano in grande difficoltà nel 2022, soprattutto dal punto di vista offensivo, ma anche difensivo, e i dati non mentono.
Dalla squadra col miglior attacco del campionato non ci si aspetta un rendimento offensivo così scarso. Infatti, i nerazzurri hanno segnato solo sei gol nel nuovo anno solare, quindi in sei partite. Praticamente una rete a gara, davvero poco se si considera che la Lazio (ora secondo miglior attacco della Serie A) ne ha messi a segno 14. Su tutti si prende la copertina Lautaro Martinez, che da dicembre a febbraio, in 10 presenze ha segnato solo quattro gol, contro gli otto segnati da settembre a novembre. La crisi offensiva si fa sentire in casa Inter, ed i risultati ne sono la conferma.
I problemi dell’Inter dell’ultimo periodo non sono solo offensivi, anzi. Ne sta risentendo anche la difesa, comandata da uomini solidi come Skriniar e Bastoni, ma contornata da giocatori fuori forma come de Vrij. Nel 2022 infatti l’Inter ha tenuto la porta inviolata solo due volte. Dieci match disputati, e solo due clean sheet, troppo poco per una squadra che ambisce allo scudetto. In casa, l’Inter non tiene la porta inviolata addirittura dal 22 dicembre 2021, nel match interno contro il Torino, vinto 1-0. Questi fattori saranno da limare in vista della corsa scudetto, che si fa più combattuta, ed è tutt’altro che scontata.