Insulti razzisti: la Germania U23 lascia il campo

Insulti razzisti

Pictured Jordan Torunaringha Robert LewandowskiImago/OneFootball

È successo durante un’amichevole della Germania U23 contro i pari età dell’Honduras. A cinque minuti dalla fine della partita, dopo un insulto razzista rivolto da un giocatore honduregno nei confronti del difensore tedesco Jordan Torunaringha, la Germania ha deciso di abbandonare il campo con il risultato ancora fermo sull’1-1.


“Quando uno dei nostri calciatori è vittima di epiteti razziali – ha detto il tecnico dei tedeschi Stefan Kuntz – Non si può continuare a giocare”.  La federazione honduregna ha prontamente risposto a quella tedesca:

Nel comunicato ufficiale dell’Honduras si legge: “La Federazione Calcistica dell’Honduras conferma il suo costante impegno nella lotta contro il razzismo e le discriminazione razziale, coerentemente ai suoi principi nazionali e calcistici. L’Honduras è un paese multietnico e la nostra selezione olimpica riflette e celebra questa diversità. Ribadiamo che ciò che è successo contro la Germania è stato un fraintendimento che alla fine ha portato alla sospensione della partita. Riaffermiamo che i giocatori della nostra selezione non hanno nulla a che fare con pratiche razziali e sono fermamente a favore di tutte le attività che promuovono l’uguaglianza e la giustizia, principi fondamentali della nostra nazione”.