Inghilterra in lockdown. Ma la Premier League va avanti
Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato che, da oggi martedì 5 gennaio, il Regno Unito sarà in lockdown: “Voglio dire a tutti che so quanto è dura, so quanto siete frustrati, so che ne avete più che abbastanza delle indicazioni del governo per sconfiggere questo virus. Ma ora più che mai, dobbiamo collaborare”. La decisione è stata presa a fronte di numeri allarmanti: più di 50mila nuovi casi e 400 decessi al giorno. Resteranno chiusi negozi, ristoranti, palestre, impianti sportivi, centri culturali, biblioteche, teatri, scuole e università.
Il lockdown non riguarda, però, la Premier League. Il massimo campionato inglese proseguirà senza sosta fino a quando la situazione non si farà insostenibile. Il Coronavirus, tuttavia, rimane una minaccia costante per il mondo del calcio. La FA ha già dovuto rinviare numerose partite in questo avvio di stagione proprio a causa dei tanti contagi all’interno del gruppo-squadra. Ne sanno qualcosa Newcastle e Manchester City.