Inghilterra, aperta inchiesta per un laser puntato su Schmeichel
Non si placano le polemiche dopo la semifinale di ieri sera tra Inghilterra e Danimarca. L’UEFA, infatti, ha aperto un procedimento disciplinare contro l’Inghilterra, dopo che un laser è stato puntato sul viso del portiere danese Kasper Schmeichel.
Il laser in questione è stato puntato verso gli occhi del portiere danese proprio durante l’esecuzione del calcio di rigore da parte di Harry Kane.
Schmeichel inizialmente aveva respinto il penalty calciato da Harry Kane al 104′ minuto, ma il capitano dei Three Lions ha infilato il portiere del Leicester sulla successiva ribattuta, mandando di fatto la squadra di Gareth Southgate in finale e facendo esplodere di gioia i tifosi inglesi lì a Wembley.
Oltre a ciò, l’UEFA ha ammonito l’Inghilterra per i fischi durante l’inno nazionale danese e per l’esplosione di fuochi di artificio all’interno di Wembley.
Una dichiarazione dell’organo di governo del calcio ha aggiunto: “Il caso sarà trattato a tempo debito dall’Organo di controllo, etica e disciplina dell’Uefa (CEDB) “.
Cosa rischia la nazionale inglese?
Il tutto verrà esaminato nelle prossime settimane dagli organi competenti e la nazionale non rischia in alcun modo l’esclusione da Euro 2020. In nessun caso verranno modificati i risultati sul campo ottenuti dalla nazionale di Southgate, ma la federazione inglese rischia una multa consistente.